La ricrescita

...del corvo rendendola più simile a una zebra. La giovane Tania con le sue onde platino modello Marylin non aveva neanche questo problema ed in più, vista la dolcezza della stagione e non potendo usufruire delle piscine, pensò bene di usare il proprio luminoso giardino come solarium, indossando bikini ogni giorno diversi e vieppiù succinti. Era davvero troppo. Orzati padre, scartavetrò a sangue le finestre del salotto e le ritinse per quattro volte perché a sentire lui, non venivano bene. Il Pulizzi, derogando dalle sue croniche abitudini, portava il cane a pisciare quattro volte al giorno, alzando il borsalino in omaggio, ogni volta che passava davanti alla Venere distesa. Il guardio-giurato si fece mettere i turni di notte per stare a casa il giorno e godersi lo spettacolo dal terrazzo. Insomma, una catastrofe nella catastrofe.
La ricrescita intanto cresceva... Probabilmente fu il famoso casus belli e di certo contribuì.
"Una lezione a quella zoccola gliela diamo? Magari è la volta che va via."
"Figurati se il vecchio la caccia, anzi, vedrai che quella ci rimane anche dopo che è morto, perché glielo regala. Figlioli non ce n'ha, lei l'ha ringalluzzito e se lo lavora per benino, è furba!"
"Un'ideina ce l'avrei.... [segue »]