Scritta da: RenataVolturi
L'alunna M. Z. continua ad uscire dalla classe durante il cambio dell'ora e si giustifica dicendo che l'ha minacciata uno scoiattolo vestito da Elvis. Chiedo provvedimenti disciplinari.
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L'alunna M. Z. continua ad uscire dalla classe durante il cambio dell'ora e si giustifica dicendo che l'ha minacciata uno scoiattolo vestito da Elvis. Chiedo provvedimenti disciplinari.
"Caro, mi compri una pelliccia di opossum?" Mi fa con occhi languidi la mia tenera mogliettina allungandomi un piede tentatore da sotto le coperte. Ed io di rimando, con un sospiro profondo: "mi dispiace cara, non possum".
L'alunno L. B. ha portato una pistola ad acqua in classe e comincia a sparare getti d'acqua per tutta l'aula. I compagni, per essersi difesi sotto i banchi hanno preso tutti i compiti di punizione.
Chuck Norris ha investito un autotreno facendo jogging.
Giuseppe L. apre e chiude ripetutamente l'ombrello contro la lavagna bagnandola, impedendomi così di svolgere la lezione in quanto impossibilitato a scrivere su di essa.
L'alunno G. entra nella sua ex classe visto che era stato bocciato dopo aver giurato di non fare confusione e di stare attento alla lezione ha accesso il telefono cellulare e ha messo in onda a tutta la classe un video di contenuti indecenti a tutto volume e quando ho chiesto cosa era quel rumore mi ha risposto: "è il letto profe" e la classe lo ha osannato. Chiedo di parlare con tutti i genitori della classe.
...sono una persona molta all'egra.
L'alunno L. B. durante l'ora di storia mi interrompe, si mette in piedi sul banco e spiega cos'è un emo e come combatterli.
La combinazione Marte-Saturno in data 11 settembre sembra influenzare l'umore dell'America verso un'ampia e rasserenante possibilità di comprensione.
Università. Esame di Fisica. Si presenta il primo studente. Il professore: "Sei in treno in uno scompartimento. Fa caldo. Che fai?". "Mah, apro il finestrino". "Bravo! Calcola la variazione di Entropia". "Mi servirebbe qualche dato in più...". "No". "Lo sai?" "No? Va bene, vada". E il primo viene sbattuto fuori. Arriva il secondo, poi il terzo, il quarto e il professore fa la stessa domanda con lo stesso risultato. Arriva l'ultimo studente: "Sei in treno, in uno scompartimento. Fa Caldo. Che fai?". "Mi tolgo la giacca". "Sì, va beh, ma fa ancora caldo, che fai?". "Mi allento la cravatta". "Ma fa ancora caldo. Che fai?". "Mi sbottono la camicia". "Sì, ma fa ancora tanto caldo. Che fai?" "Senta, professore, può fare quanto caldo vuole, ma io quel cazzo di finestrino non lo apro".