Due studenti di informatica si incontrano davanti all'università. Il primo dice: "Vedo che hai una nuova bicicletta!" Il secondo risponde: "È successo così. Incontro una ragazza in bicicletta, improvvisamente scende davanti a me, si toglie tutti i suoi vestiti e mi dice -puoi avere da me qualunque cosa-". Il primo commenta: "Buona scelta: i suoi vestiti ti sarebbero stati stretti".
Due amici, uno dice all'altro: "Mia moglie mi tradisce, con l'idraulico!" E l'altro: "Ma che cosa dici?" Il primo replica: "Sì ieri ho trovato la cassetta degli attrezzi sotto il letto." ... e l'altro: "Perbacco, allora la mia mi tradisce con un cavallo, ieri ho trovato un fantino dentro l'armadio!"
In mare, nel corso di una notte buia e senza luna, una motovedetta dei carabinieri avvista una luce di fronte a se in rapido avvicinamento. I carabinieri, prontamente, con il faro di segnalazione in linguaggio morse intimano: "virate dalla nostra rotta!" La risposta, sempre in segnali luminosi morse, è immediata: "virate voi!" Sorpresi dalla risposta, i carabinieri ripetono l'intimazione: "siamo una motovedetta dei carabinieri, virate dalla nostra rotta!" La risposta è di nuovo la stessa: "virate voi!" La comunicazione luminosa si fa serrata. "Sono il maresciallo de Pasquale, della motovedetta dei carabinieri, virate dalla nostra rotta!" la risposta è ancora quella: "virate voi!" Il tenente decide di prendere in mano la situazione: "sono il tenente lo Murno, comandante della motovedetta dei carabinieri, se non virate dalla nostra rotta apriamo il fuoco!" A questo punto la risposta cambia: "sono Giuseppe, il guardiano del faro, fate un po' come vi pare!"
Il giovane operaio al padrone: - Ehi, ci sono 5 euro di meno, nella mia busta paga! - Il mese scorso, però - replica l'altro - non hai detto niente, quando te ne avevo aggiunti dieci! - È vero - ammette il giovanotto - ma un errore si può lasciarlo perdere, una volta. Però due volte di seguito è inammissibile!
"Dottore, da quando mi sono messo a fare politica ogni notte mi sogno una porta con una grande targa, ma grande, grande. E spingo e spingo e sudo e sudo e spingo e sudo ma non riesco a aprirla." "Ma cosa c'è scritto sulla porta?" "Tirare..."
Pierino entra in un negozio per comprare un pallone ma è costretto ad uscirne perché non ha la somma necessaria. Tornando a casa vede una bella ragazza abbracciata ad un giovanotto, mentre passa coglie al volo questa frase: "Cara finalmente ti ho sverginato". Questa frase lo incuriosisce perché non ne sa il significato. Arriva a casa dove trova la sorella e il fidanzato in pieno conveno amoroso e mentre entra lo sente dire: "Cara finalmente ti ho sverginato". Incuriosito appena il fidanzato va via corre a chiedere alla sorella il significato di quella frase. Questa temendo di essere scoperta gli dice che vuol dire rubare. Il verbo rubare gli fa venire in mente come raggranellare i soldi per il pallone. Ne trova un po' nel cassetto della sorella li prende ma non bastano. Allora va in chiesa che è deserta, si avvicina alla cassetta delle offerte e tenta di forzarla, ma la serratura è vecchia e cigola, prende un po' d'olio da un lumino e lo versa su di essa. Proprio in quel momento entra una vecchia beghina lo scopre e presolo per un orecchio lo porta dal prete perché confessi il suo peccato. Impaurito Pierino confessa: "Padre, ho sverginato mia sorella". "È molto grave figlio mio! E poi?" "Padre ho sverginato anche lei". E il prete un po' sconcertato: "Ma come non mi sono accorto di nulla!". E Pierino trionfante: "Per forza padre ci ho messo prima l'olio!"
In un aereo un cannibale guarda il menu ma non trova nulla che gli piaccia. Chiama allora la hostess e le dice: "Signorina, posso avere la lista dei passeggeri?".