La prof P. F., disturbata da un insolito rumore, esclama con grande serietà: "Ma che cos'è questo gnacchete gnacchete?" (scricchiolio di un banco), minacciando gli alunni col suo sguardo di ghiaccio (nel frattempo già scompisciatisi in terra per il suo inusuale vocabolario!). Dopo aver sorpreso l'alunna che emetteva il suddetto rumore, con il suo scaltro gioco di movimenti improvvisi, stile uno, due, tre... stella, gli si ritorce contro minacciando il suo istantaneo ritorno al granducato, dato che la medesima proveniva dalla toscana!
L'alunna B. esce dalla classe senza permesso alle ore 12 perché ha ricevuto una telefonata dalla figlia. Alle 12.23 l'alunna non è ancora rientrata in aula.
Avevamo appena occupato la nostra classe quando un bidello facendo finta di non vederci tenta di chiuderci in classe, l'abbiamo fermato e segnato a dovere per la sua insolenza.
Gli alunni C. E., S. V., A. R. e L. M. hanno iniziato a correre come dei pazzi durante l'ora di Educazione Allo Sviluppo Fisico. A. R. ha sgambettato L. M., facendogli sbattere la testa contro il muro e provocandoli un trauma cranico. Si chiede sospensione di giorni uno per C. E. ed S. V., mentre sospensione di giorni tre e allontanamento da tutte le attività sportive fino alla fine dell'anno scolastico per A. R.
L'alunno M. viene alla lezione di educazione fisica e scenze motorie in boxer e maglietta, dicendo di aver perso la tuta durante il viaggio alle ultime Olimpiadi, dove dice di aver partecipato a diverse prove come atleta Inglese.