L'alunno A. C. viene allontanato dalla classe perché durante l'ora di matematica, credendo di essere un teppista, indossa un passamontagna e prendendo sedie e banchi comincia a lanciarli giù dalla finestra, dopodiché prende alcuni compagni e fa una simulazione di scontri fuori dallo stadio. Chiedo la sospensione di almeno 10 giorni senza obbligo di frequenza e un colloquio con i genitori.
Purtroppo è successo quello che non doveva mai accadere. All'entrata della scuola c'è un cartello che limita la velocità delle autovetture a 15 km/h. Ad un certo punto sono giunti all'entrata del cancello due veicoli appaiati ad una velocità non rilevata ma credo altissima, finché ad un certo punto i due veicoli provocano una carambola incredibile facendo incendiare i due mezzi. La cosa più incredibile è stato vedere smontare l'alunno S. e l'alunno R. promotori di molti spot di guida sicura. Non ho più parole e li sospendo per 20 giorni. Il Preside.
All'inizio dell'ora di inglese l'alunno F. S. ripone sulla sedia dell'insegnante di inglese una bomba puzzolente che esplode. La professoressa imbarazzata si chiude in bagno piangendo l'intera giornata. Si propone la sospensione senza obbligo di frequenza per svariati giorni.
L'alunno F. S. durante la verifica di inglese mi lancia insulti e va vagabondando per la classe urlando bestemmie, al mio incitamento nel fargli fare la verifica l'alunno risponde insultandomi e dicendo "ecco Padre Pio". Inoltre all'uscita mi insulta nuovamente e tira sassi sulla mia macchina, richiedo intervento delle forze dell'ordine e del tribunale dei minori.
Il giorno 27 marzo viene fissato un incontro con una giornalista per la classe 5B. Gli alunni R. e S. per tutte le due ore con proposte indecenti e vergognose verso la persona della giornalista provocano il pianto della stessa. Non contenti dopo averla presa di mira con dei corpi contundenti non ancora identificati si divertono a deriderla per il suo pianto dirotto. Mi scuso con la stessa giornalista e chiedo la sospensione degli alunni.
Durante l'ora di matematica l'alunno L. B., convinto di essere lo Chef Tony, tira fuori un coltello e trita il registro e alcuni quaderni. Richiesta sospensione.
Dopo aver consegnato le verifiche di inglese corrette, gli alunni R., S. e R. Le riconsegnano con proposte indecenti verso i miei confronti. Non contenti di ciò è da vari giorni che mi seguono minacciandomi e tant'altro. Mi sento in pericolo. Prof. R.