BUONA LETTURA
Un giorno un giovane si recò da un saggio
e gli chiese:
"Padre che cosa debbo fare per acquisire la saggezza?"
Il saggio non gli dette risposta alcuna.
Dopo aver ripetuto la domanda parecchie volte
senza risultato, il giovane se ne andò,
ma tornò l'indomani con la stessa domanda:
"Padre che cosa debbo fare per acquisire la saggezza?"
Finalmente il saggio si diresse verso un fiume vicino,
ed entrando nell'acqua invitò il giovane a seguirlo.
Quando furono giunti in un punto
sufficientemente profondo,
il saggio afferrò il giovane alle spalle
e lo immerse sotto l'acqua
nonostante gli sforzi che quegli faceva per liberarsi.
Infine, tuttavia, lo lasciò
e quando il giovane ebbe ripreso il fiato,
il saggio lo interrogò:
"Figlio, mentre stavi sott'acqua
qual'era il tuo più grande desiderio?"
Il giovane rispose senza esitare:
"Aria, aria; desideravo l'aria!"
"Non avresti preferito avere ricchezze,
piaceri, potenza o amore, figlio mio?"
interrogò il saggio.
"No padre; desideravo solo ed unicamente aria"
fu l'immediata risposta.
"Ebbene" disse il saggio,
"tu diverrai sapiente se desidererai la sapienza
con la stessa intensità con la quale or ora
desideravi l'aria.
Tu devi lottare per essa ad esclusione
di qualunque altro scopo nella vita.
La sapienza deve essere la tua unica aspirazione
di giorno e di notte.
Se tu ricercherai la sapienza con tale fervore,
figlio mio, certamente diverrai saggio.
11 anni e 10 mesi fa
Risposte successive (al momento 4) di altri utenti.
Coraggio ne ho...
L'orrizzonte lo conquisto con:
Ryanair Boeing 737-800
La barca la lascio a chi sa remare...
Se la perde, spero sappia nuotare
altrimenti, cavolacci suoi!!!
11 anni e 10 mesi fa
Risposte successive (al momento 17) di altri utenti.
Coro: Cara, cosa mi succede stasera,
ti guardo ed è come la prima volta.
Canto: che cosa sei, che cosa sei, che cosa sei Parlato: Non vorrei parlare.
Canto: Cosa sei Parlato: Ma tu sei la frase d'amore cominciata e mai finita.
Canto: Non cambi mai, non cambi mai, non cambi mai. Parlato: Tu sei il mio ieri, il mio oggi
Canto: Proprio mai Parlato: Il mio sempre, inquietitudine
Canto: Adesso ormai ci puoi provare
chiama/ci tormento dai, già che ci sei Parlato: Tu sei come il vento che porta i violini e le rose
Canto: Caramelle non ne vogli/amo più Parlato: Certe volte non ti capisco
Canto: Le rose e i violini
questa sera raccontali / ad altre
violini e rose li /possiamo sentire
quando la cosa /ci va, se /ci va
quando è il momente
e dopo si vedrà Parlato: Una parola ancora
Canto: Parole, parole, parole Parlato: Ascoltami
Canto: parole parole, parole Parlato: Ti prego
Canto: Parole, parole, parole Parlato: Io ti giuro
Canto: Parole, perole, parole
parole, soltanto parole
parole tra noi. Parlato: Ecco il mio destino, parlarti come la prima volta
Canto: Che cosa sei, che cosa sei, che cosa sei
Parlato: No, non dire nulla. C'è la notte che parla
Canto: Cosa sei Parlato: La romantica notte
Canto: Non cambi mai, non cambi mai, non cambi mai Parlato: Tu sei il mio sogno proibito
Canto: Proprio mai Parlato: E' vero, speranza
Canto: Nessuno più ti può fermare
chiamaci / passione dai, hai visto mai Parlato: Si spegne nei tuoi occhi la luna e si accendono i grilli
Canto: Caramelle non ne vogliamo / più Parlato: Se tu non ci fossi bisognerebbe inventarti
Canto: La luna e i grilli
normalmente /ci tengono sveglie
mentre /vogliamo dormire e sognare
l'uomo che c'è in te, quando c'è
che parla meno
ma che può piacere.../ Parlato: Una parola ancora
Canto: Parole, parole, parole Parlato: Ascoltami
Canto: Parole, parole, parole Parlato: Ti prego
Canto: Parole, parole, parole Parlato: Io ti giuro
Canto: Parole, parole, parole, parole
parole soltanto parole
parole tra noi Parlato: Che cosa sei
Canto: Parole, parole, parole Parlato: Che cosa sei
Canto: Parole, parole, parole Parlato: Che cosa sei
Canto: Parole, parole, parole Parlato: Che cosa sei
Canto: Parole, parole, parole
parole soltanto parole
parole tra noi
( MINA )
11 anni e 10 mesi fa
Risposte successive (al momento 2) di altri utenti.
Dedico a questa frase, la canzone Controvento di Lucio Dalla.
La appoggio qui, così,
riflettendo che non è neccassario essere pOtenti,
ma autentici, soprattutto con se stessi.
Buona Giornata!!!
Navigando controvento non sai cosa troverai,
ma se hai qualcosa dentro capirai.
Certo se vuoi stare in pace, cosa serve navigare?
Se vuoi solo star tranquillo, basta galleggiare,
e se poi davvero parti e getti le tue cime in mare
chiudi gli occhi non le orecchie e sta ad ascoltare:
puoi capire quali venti spingeranno la tua barca
e puntare i più potenti per non farla rovesciare.
Conosciti controllati ricordati:
non lasciare mai il timone,
vai dove vuoi tu.
Il vento non sarà mai il tuo padrone,
la vita è come il mare, sì, il mare che hai davanti.
Acceleriamo.
Ma se la barca tocca il porto e le vele abbasserai,
stai attento quando scendi quali venti incontrerai
e ai potenti della terra tra ban-diti e tra scia-calli
che neanche un briciolo di pane lasceranno lì per te.
Gesù Cristo era un pezze-nte, tutto meno che pOtente,
nudO e spOrco e sulla croce per non diventare re
non aveva in tasca niente
per camminare sopra il mare
non seguiva la corrente ed i venti da sfruttare.
Conosciti controllati ricordati:
non lasciare mai il timone,
vai solo dove vuoi tu.
Il vento non sarà mai il tuo padrone,
la vita è un grande mare, sì, il mare che hai davanti a te. (Lucio Dalla)
11 anni e 11 mesi fa
Risposte successive (al momento 6) di altri utenti.
Quante canzoni, quante poesie, quante storie,
quanti film e quante emozioni,
sono state dedicate negli anni, a lei,
alla dominatrice incontrastata del cielo, alla Luna.
Da quel lontano 1969, da quando il bagliore più affascinante del cielo è diventato un pò meno misterioso,
sono passati tanti, tantissimi anni.
Una cosa è certa, in quella notte la storia cambiò.
Prima di questa data la si riteneva una conquista improbabile, inconcepibile. Sì, impossibile.
"Un piccolo passo per l'uomo e un grande passo per l'umanità", queste le prime parole pronunciate dall'astronauta Neil Armstrong dopo aver appoggiato i piedi sulla Luna.
Io l'ho sempre sbirciata da quaggiù. Quante volte mi sono fermata a guardarla, nella notte, in silenzio. Sì, per scoprire la Luna bisogna fissarla, amarla e capirla. Lei ci sarà sempre e quando non sentiamo la sua presenza è solo perchè non abbiamo Fantasia e occhi per vederla.
12 anni fa
Risposte successive (al momento 15) di altri utenti.
Piccola Fede
vedi solo ciò che è in te,
volgi il tuo sguardo più in là
c'è sorella Carità,
altruista
riversa il suo Amore
incondizionato
sull'Umanità.
Oh tu Speranza mia,
che delle tre sorelle
maggiormente saggia sei,
fai pace con la ragione
che frena la tua voglia di farmi volare
impedendomi di sognare.
"Hit et nunc"
Qui ed ora, senza proroghe
12 anni e 1 mese fa
Risposte successive (al momento 92) di altri utenti.
Un giorno un giovane si recò da un saggio
e gli chiese:
"Padre che cosa debbo fare per acquisire la saggezza?"
Il saggio non gli dette risposta alcuna.
Dopo aver ripetuto la domanda parecchie volte
senza risultato, il giovane se ne andò,
ma tornò l'indomani con la stessa domanda:
"Padre che cosa debbo fare per acquisire la saggezza?"
Finalmente il saggio si diresse verso un fiume vicino,
ed entrando nell'acqua invitò il giovane a seguirlo.
Quando furono giunti in un punto
sufficientemente profondo,
il saggio afferrò il giovane alle spalle
e lo immerse sotto l'acqua
nonostante gli sforzi che quegli faceva per liberarsi.
Infine, tuttavia, lo lasciò
e quando il giovane ebbe ripreso il fiato,
il saggio lo interrogò:
"Figlio, mentre stavi sott'acqua
qual'era il tuo più grande desiderio?"
Il giovane rispose senza esitare:
"Aria, aria; desideravo l'aria!"
"Non avresti preferito avere ricchezze,
piaceri, potenza o amore, figlio mio?"
interrogò il saggio.
"No padre; desideravo solo ed unicamente aria"
fu l'immediata risposta.
"Ebbene" disse il saggio,
"tu diverrai sapiente se desidererai la sapienza
con la stessa intensità con la quale or ora
desideravi l'aria.
Tu devi lottare per essa ad esclusione
di qualunque altro scopo nella vita.
La sapienza deve essere la tua unica aspirazione
di giorno e di notte.
Se tu ricercherai la sapienza con tale fervore,
figlio mio, certamente diverrai saggio.
L'orrizzonte lo conquisto con:
Ryanair Boeing 737-800
La barca la lascio a chi sa remare...
Se la perde, spero sappia nuotare
altrimenti, cavolacci suoi!!!
ti guardo ed è come la prima volta.
Canto: che cosa sei, che cosa sei, che cosa sei
Parlato: Non vorrei parlare.
Canto: Cosa sei
Parlato: Ma tu sei la frase d'amore cominciata e mai finita.
Canto: Non cambi mai, non cambi mai, non cambi mai.
Parlato: Tu sei il mio ieri, il mio oggi
Canto: Proprio mai
Parlato: Il mio sempre, inquietitudine
Canto: Adesso ormai ci puoi provare
chiama/ci tormento dai, già che ci sei
Parlato: Tu sei come il vento che porta i violini e le rose
Canto: Caramelle non ne vogli/amo più
Parlato: Certe volte non ti capisco
Canto: Le rose e i violini
questa sera raccontali / ad altre
violini e rose li /possiamo sentire
quando la cosa /ci va, se /ci va
quando è il momente
e dopo si vedrà
Parlato: Una parola ancora
Canto: Parole, parole, parole
Parlato: Ascoltami
Canto: parole parole, parole
Parlato: Ti prego
Canto: Parole, parole, parole
Parlato: Io ti giuro
Canto: Parole, perole, parole
parole, soltanto parole
parole tra noi.
Parlato: Ecco il mio destino, parlarti come la prima volta
Canto: Che cosa sei, che cosa sei, che cosa sei
Parlato: No, non dire nulla. C'è la notte che parla
Canto: Cosa sei
Parlato: La romantica notte
Canto: Non cambi mai, non cambi mai, non cambi mai
Parlato: Tu sei il mio sogno proibito
Canto: Proprio mai
Parlato: E' vero, speranza
Canto: Nessuno più ti può fermare
chiamaci / passione dai, hai visto mai
Parlato: Si spegne nei tuoi occhi la luna e si accendono i grilli
Canto: Caramelle non ne vogliamo / più
Parlato: Se tu non ci fossi bisognerebbe inventarti
Canto: La luna e i grilli
normalmente /ci tengono sveglie
mentre /vogliamo dormire e sognare
l'uomo che c'è in te, quando c'è
che parla meno
ma che può piacere.../
Parlato: Una parola ancora
Canto: Parole, parole, parole
Parlato: Ascoltami
Canto: Parole, parole, parole
Parlato: Ti prego
Canto: Parole, parole, parole
Parlato: Io ti giuro
Canto: Parole, parole, parole, parole
parole soltanto parole
parole tra noi
Parlato: Che cosa sei
Canto: Parole, parole, parole
Parlato: Che cosa sei
Canto: Parole, parole, parole
Parlato: Che cosa sei
Canto: Parole, parole, parole
Parlato: Che cosa sei
Canto: Parole, parole, parole
parole soltanto parole
parole tra noi
( MINA )
La appoggio qui, così,
riflettendo che non è neccassario essere pOtenti,
ma autentici, soprattutto con se stessi.
Buona Giornata!!!
Navigando controvento non sai cosa troverai,
ma se hai qualcosa dentro capirai.
Certo se vuoi stare in pace, cosa serve navigare?
Se vuoi solo star tranquillo, basta galleggiare,
e se poi davvero parti e getti le tue cime in mare
chiudi gli occhi non le orecchie e sta ad ascoltare:
puoi capire quali venti spingeranno la tua barca
e puntare i più potenti per non farla rovesciare.
Conosciti controllati ricordati:
non lasciare mai il timone,
vai dove vuoi tu.
Il vento non sarà mai il tuo padrone,
la vita è come il mare, sì, il mare che hai davanti.
Acceleriamo.
Ma se la barca tocca il porto e le vele abbasserai,
stai attento quando scendi quali venti incontrerai
e ai potenti della terra tra ban-diti e tra scia-calli
che neanche un briciolo di pane lasceranno lì per te.
Gesù Cristo era un pezze-nte, tutto meno che pOtente,
nudO e spOrco e sulla croce per non diventare re
non aveva in tasca niente
per camminare sopra il mare
non seguiva la corrente ed i venti da sfruttare.
Conosciti controllati ricordati:
non lasciare mai il timone,
vai solo dove vuoi tu.
Il vento non sarà mai il tuo padrone,
la vita è un grande mare, sì, il mare che hai davanti a te.
(Lucio Dalla)
quanti film e quante emozioni,
sono state dedicate negli anni, a lei,
alla dominatrice incontrastata del cielo, alla Luna.
Da quel lontano 1969, da quando il bagliore più affascinante del cielo è diventato un pò meno misterioso,
sono passati tanti, tantissimi anni.
Una cosa è certa, in quella notte la storia cambiò.
Prima di questa data la si riteneva una conquista improbabile, inconcepibile. Sì, impossibile.
"Un piccolo passo per l'uomo e un grande passo per l'umanità", queste le prime parole pronunciate dall'astronauta Neil Armstrong dopo aver appoggiato i piedi sulla Luna.
Io l'ho sempre sbirciata da quaggiù. Quante volte mi sono fermata a guardarla, nella notte, in silenzio. Sì, per scoprire la Luna bisogna fissarla, amarla e capirla. Lei ci sarà sempre e quando non sentiamo la sua presenza è solo perchè non abbiamo Fantasia e occhi per vederla.
"Nonostante il temporale
Metti i panni ad asciugare
Piangi Sergio, ti fa bene".
Se ti può servire ...
vedi solo ciò che è in te,
volgi il tuo sguardo più in là
c'è sorella Carità,
altruista
riversa il suo Amore
incondizionato
sull'Umanità.
Oh tu Speranza mia,
che delle tre sorelle
maggiormente saggia sei,
fai pace con la ragione
che frena la tua voglia di farmi volare
impedendomi di sognare.
"Hit et nunc"
Qui ed ora, senza proroghe