Le dighe? le deviazioni? Tutto ciò che si costruisce, con la volontà e la forza si può distruggere. Se non si può si ricomincia. E' tutto difficile... Sono molto pessimista,sai? ma un giorno mi sono svegliata e dopo il solito cazzotto nello stomaco che ho sentito ho SCELTO di imparare ad essere ottimista e ho SCELTO di portare la mia acqua nel luogo in cui io voglio. Ti auguro una buona vita.
Povere noi! Luisa, non devi abbatterci così!Io credo che la nostra intelligenza sia più che dimostrata...guardiamo tutto quello che sopportiamo! Se lo facciamo è perchè dobbiamo avere una grande estensione va'! Un bacio a tutte le donne!
Si, penso proprio che ogni genitore abbia il dovere di dirle ed è davvero un dovere, non una possibilità come spesso si pensa. Io ho 17 anni e forse capirò quando i bambini li avrò io, ma penso che i genitori di oggi diano per sottintesi i valori che vogliono insegnare, sperando che i bambini li colgano dai loro comportamenti. Purtroppo non è sempre così.
Per quanto riguarda le lotte della vita sono tantissime e si possono superare solo con l'amore di chi VUOLE lottare con te. Non sono molti gli "eletti".
Vita piena di soddisfazioni credo ci voglia, ma le soddisfazioni non credo che debbano dipendere dai "frutti", ma da quello che si ha DECISO di imparare durante la "raccolta". Si potrebbe solo così avere un buon esito. Il problema, non solo da insegnare, ma da vivere è il "come". Io lo sto cercando, lo cerco in ogni momento: ma quello che è giusto e quello che è sbagliato si impara con una sofferenza "a punta". Grazie per il commento, un bacio.
16 anni fa
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Ciao Sly!!! Che bello trovarti qui...la scrivo, vedrai. Mi dispiace per non averti risposto, ma la mia vita è un casino adesso. Ti scriverò tutto al più presto. Un bacio.
Per quanto riguarda le lotte della vita sono tantissime e si possono superare solo con l'amore di chi VUOLE lottare con te. Non sono molti gli "eletti".
Vita piena di soddisfazioni credo ci voglia, ma le soddisfazioni non credo che debbano dipendere dai "frutti", ma da quello che si ha DECISO di imparare durante la "raccolta". Si potrebbe solo così avere un buon esito. Il problema, non solo da insegnare, ma da vivere è il "come". Io lo sto cercando, lo cerco in ogni momento: ma quello che è giusto e quello che è sbagliato si impara con una sofferenza "a punta". Grazie per il commento, un bacio.