Il mondo: ci siamo dentro.
E' frutto di ciò che ognuno ha lasciato dietro sé. Siamo noi il mondo:siamo questa vita.
Nel bene, nel male.
Il "senso della vita" non si insegna...si scopre. Bisogna restare attenti, "in osservazione", preservando le cose che sentiamo belle e, senza abbassare le difese, predisporsi "all'ascolto" ma questa volta...con il cuore.
La vita è un meraviglioso dono, non sciupiamolo.
Un grido di sfiducia, il tuo...ma la poesia è anche questo, è mostrarsi, senza paura, alla speranza.
***** stelline, per illuminarla.
15 anni e 1 mese fa
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Grazie Cristina,
è vero...la poesia viene "da dentro" ed esce fuori; è intorno a te...la prendi da fuori, la porti dentro: è un dare/avere, la poesia, "una partita doppia" per "equilibrare" : come la vita.
15 anni e 1 mese fa
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"Non ti curar di lor..." Comunque si "può ignorare" fino a che si riesce a tollerare, dopo di che, credo sia giusto "agire", per difendersi o difendere. Concordo con quanto dice Prometeo
15 anni e 1 mese fa
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Un'azione negativa, "compiuta" senza pensare, rimane sempre un'azione negativa fatta, che danneggia altri.
Un pensiero positivo, non seguito da un'azione è un problema di coscienza solo nostro.
Non capisco perché sia sotto l'argomento "sogno" e non comportamento.
15 anni e 1 mese fa
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Non sono d'accordo.
Il perdono "aiuta" sia chi lo fa sia chi lo riceve. Il perdono è un abbraccio che scioglie le lacrime.
Se ci abbracciamo "da soli" non ha senso. Il perdono implica un pentimento. Se perdoniamo "solo per la nostra coscienza", una persona che ha fatto del male e questa non pentita affatto, ritorna a far del male, siamo sicuri poi che la nostra coscienza trovi la serenità?
15 anni e 1 mese fa
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E' frutto di ciò che ognuno ha lasciato dietro sé. Siamo noi il mondo:siamo questa vita.
Nel bene, nel male.
Il "senso della vita" non si insegna...si scopre. Bisogna restare attenti, "in osservazione", preservando le cose che sentiamo belle e, senza abbassare le difese, predisporsi "all'ascolto" ma questa volta...con il cuore.
La vita è un meraviglioso dono, non sciupiamolo.
Un grido di sfiducia, il tuo...ma la poesia è anche questo, è mostrarsi, senza paura, alla speranza.
***** stelline, per illuminarla.
è vero...la poesia viene "da dentro" ed esce fuori; è intorno a te...la prendi da fuori, la porti dentro: è un dare/avere, la poesia, "una partita doppia" per "equilibrare" : come la vita.
Un pensiero positivo, non seguito da un'azione è un problema di coscienza solo nostro.
Non capisco perché sia sotto l'argomento "sogno" e non comportamento.
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Usiamo gli occhi della mente proiettata al domani...
Molto sentita e vera, la tua frase.
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Sono "da assolvere", solo perché hanno "iniziato" in ritardo?
Il perdono "aiuta" sia chi lo fa sia chi lo riceve. Il perdono è un abbraccio che scioglie le lacrime.
Se ci abbracciamo "da soli" non ha senso. Il perdono implica un pentimento. Se perdoniamo "solo per la nostra coscienza", una persona che ha fatto del male e questa non pentita affatto, ritorna a far del male, siamo sicuri poi che la nostra coscienza trovi la serenità?
Con un "limone" puoi anche limare una grossa unghia :-)