Fiorella Cappelli

Il verde, ti dona.
Un abbraccio.
Buon Natale

Molto bella, una poesia che rimane incartata alla vita e continua a respirare piccole follie...

Bisognerebbe mettersi nei panni di  "ciò che non si è" per comprendere ciò che vorresti gli altri provassero.
Un rapporto tra madre e figlia, per esempio, proprio perché c'è tanto amore, è  il più complicato, ma è anche quello che fa crescere in sensibilità e fa di noi...Donne migliori.
La comprensione è un frutto che ha una maturazione lenta, proprio perché è il più dolce.
Buon Natale, Francesca

Sono poche le persone...in gamba!
Chi sa apprezzare...sa vivere.
Con simpatia, MaMa.

Che la tua  bella frase possa essere sempre un pensiero, presente e  "consapevole" nella memoria, per un corretto comportamento ad ogni passo che avanziamo...

Quando ami veramente devi trarre da lui/lei, il massimo del tuo piacere, perché per farlo dovrai dare il massimo di te...

I più bei "dialoghi" sono  gli sguardi silenziosi di due che si amano.
Bella ed intensa la frase.

Chi inizia con la buona fede, non distribuirà mai inganno, ma buona fede.

A volte sono dolorose le scelte.
Altre  ci si trova separati da cose senza aver operato scelte.
In ogni caso, salviamo i ricordi, fino a che non li lasciamo andare...quando ci fanno troppo male.
***
Inquiete e profonde le tue poesie (ho letto anche le altre) ma ricche di immagini e colori.
C'è amore, dentro te.

Saggia la conclusione.
Passeggiare lungo un fiume.
Getta dei sassi, osserva come il fiume li inghiotte: sono pesanti, affondano.
Ora raccogli dei rametti secchi, o delle foglie, gettale nel fiume: guarda, galleggiano...
e galleggiando si lasciano trascinare dalla corrente osservano il mondo intorno:
ora decidi...se vuoi essere sasso o foglia. Decidilo per ogni tua giornata.
Con stima.