Se avessimo avuto il libretto di istruzioni ci saremmo..."montati" la testa per primo.:-)
Bello scoprire le istruzioni che la vita, strada facendo, ci dà perché quando riusciamo ad "interpretarle" nel modo giusto...siamo in grado di fare cose meravigliose.
15 anni e 1 mese fa
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Giorgio, stai "passeggiando" tra le mie poesie...
Questa l'ho scritta qualche minuto dopo il crollo della seconda torre, l'undici settembre...
Grazie per averla commentata.
15 anni e 1 mese fa
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La poesia "TU CHE SEI" è pubblicata nel mio libro "Carezze D'Aria". Ringrazio Maryilari.space.live che l'ha inserita nel suo Blog ma le sarei grata se citasse anche "l'autore", come ha fatto con l'altra mia opera di narrativa Edita "Il Divano Rosso".
Fiorella Cappelli
16 anni e 2 mesi fa
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Non sono d'accordo.
Il perdono "aiuta" sia chi lo fa sia chi lo riceve. Il perdono è un abbraccio che scioglie le lacrime.
Se ci abbracciamo "da soli" non ha senso. Il perdono implica un pentimento. Se perdoniamo "solo per la nostra coscienza", una persona che ha fatto del male e questa non pentita affatto, ritorna a far del male, siamo sicuri poi che la nostra coscienza trovi la serenità?
15 anni e 1 mese fa
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Non è bello essere odiati e nemmeno compatiti, ma continuare ad essere amati, anche in un momento di sofferenza aiuta molto.
Anche il Cristo accettò che qualcuno sollevasse la sua croce. L'orgoglio non serve in certi momenti e alcune volte il dolore acceca e ci fa vedere cose sbagliate.
15 anni e 1 mese fa
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Bello scoprire le istruzioni che la vita, strada facendo, ci dà perché quando riusciamo ad "interpretarle" nel modo giusto...siamo in grado di fare cose meravigliose.
Questa l'ho scritta qualche minuto dopo il crollo della seconda torre, l'undici settembre...
Grazie per averla commentata.
Fiorella Cappelli
Il perdono "aiuta" sia chi lo fa sia chi lo riceve. Il perdono è un abbraccio che scioglie le lacrime.
Se ci abbracciamo "da soli" non ha senso. Il perdono implica un pentimento. Se perdoniamo "solo per la nostra coscienza", una persona che ha fatto del male e questa non pentita affatto, ritorna a far del male, siamo sicuri poi che la nostra coscienza trovi la serenità?
Anche il Cristo accettò che qualcuno sollevasse la sua croce. L'orgoglio non serve in certi momenti e alcune volte il dolore acceca e ci fa vedere cose sbagliate.
Da te non me lo aspettavo...
pensavo lo sapessi...che agli aerei le ali servono per andare...
da Qui A-li.
:-)