Fiorella Cappelli

Il cuore, è un treno che sa andare veloce e rallentare, percorre i binari del pensiero e solo lui decide a che stazione fermarsi.
Il cuore non teme distanze.
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Racconto scritto molto bene, scorrevole, descrittivo e colmo di sentimento.
Molto brava.***** stelle meritate

Infatti.
Se il patto non esiste più, perchè rispettarlo?
Bisognerebbe cercare una risposta "fuori dalla logica".
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L'amore irrazionale ed incosciente...dura poco.
Quello razionale e cosciente trattiene in sé la consapevolezza e la forza di trovare sempre nuovi stimoli per vivere a lungo.

Non è bello essere odiati e nemmeno compatiti, ma continuare ad essere amati, anche in un momento di sofferenza aiuta molto.
Anche il Cristo accettò che qualcuno sollevasse la sua croce. L'orgoglio non serve in certi momenti e alcune volte il dolore acceca e ci fa vedere cose sbagliate.

Non siamo immuni alla sofferenza,ma per fortuna...tanto meno alla speranza.

Non ci sono certezze "sull'eternità"; ogni cosa resta, fino a che noi restiamo e altri dopo di noi, a ricordarla.

Le parole del componimento sembrano danzare su un letto di percepibili note (se ne è accorta anche Sarah).
E' sempre bello pensare che, quando "ti doni", qualcosa poi resti...

Non si sconfigge il nemico senza andare in battaglia.Basti pensare al "male del secolo" e a quanti lottano ogni giorno.
Ho già riportato, su questo sito, una frase, detta da due "grandi":
-Chi lotta può perdere, chi non lotta ha già perso- E.Che Guevara.
e ancora...-Chi non lotta non ha vittoria- Chiara Lubich.
Ciò che dice Sun Tzu non ha nulla a che vedere con "l'abilità" ma con i "miracoli".

Molto sensuale...
"seta, avvolgere, calore,respiro, carezze"; c'è tutto "per sognare".
Bella.

Non credo proprio che "certe persone" possano essere così profonde da chiedersi tutto questo; la vigliaccheria non si interroga mai sul fatto di porre rispetto, né verso se stessi né verso gli altri, per questo è vigliaccheria.
Il compromesso però può essere anche un "parcheggio transitorio" per una decisione, ma deve basarsi sull'onestà dei sentimenti.