Sono i miei stessi crucci e i miei stessi desideri...
Quelli che vivo quotidianamente.
Col tempo sto piano piano arrivando anche alla medesima conclusione e cioè che posso fare il possibile ma non l'impossibile.
10 anni e 11 mesi fa
Risposte successive (al momento 4) di altri utenti.
Brava Raffaella per questo accorato inno alla vita.
Sarebbe bello potesse contagiare l'umanità intera, troppo spesso intrisa di mestizia e scarsa lungimiranza.
Buona serata
Gianluca
10 anni e 11 mesi fa
Risposte successive (al momento 1) di altri utenti.
Sono storie commoventi Daline che molto aggiungono a quel che si diceva.
La vita "reale" insegna molto ed è fatta di tante cose che ti capitano, alcune fortunate, alcune molto meno (gli esempi da te citati), altre rientranti nella "normalità". Ognuno parla con maggiore o minor competenza in base a quel osserva e vive, tenendo presente che anche dalla cosiddetta "norrnalità" si capiscono molte cose.
Le teorie valgono per quel che valgono. Non sono spazzatura ma nemmeno il vangelo. Servono, per quanto ne capisco io, ad intepretare la realtà o, in qualche caso addirittura ad anticiparla.
Il problema sta più nel come vengono usate e da chi che nelle teorie in sé. Anzi (e ti parlo per "direttissima" esperienza personale e professionale) tante volte l'ostinazione nel non cercare di mettere in pratica alcune teorie (ma se vuoi chiamale pure idee) si traduce nel commettere sempre gli stessi errori.
Ma non voglio sconfinare in altri discorsi, anzi forse l'ho già fatto e mi fermo qui...
10 anni e 11 mesi fa
Risposte successive (al momento 2) di altri utenti.
Quelli che vivo quotidianamente.
Col tempo sto piano piano arrivando anche alla medesima conclusione e cioè che posso fare il possibile ma non l'impossibile.
Sarebbe bello potesse contagiare l'umanità intera, troppo spesso intrisa di mestizia e scarsa lungimiranza.
Buona serata
Gianluca
La vita "reale" insegna molto ed è fatta di tante cose che ti capitano, alcune fortunate, alcune molto meno (gli esempi da te citati), altre rientranti nella "normalità". Ognuno parla con maggiore o minor competenza in base a quel osserva e vive, tenendo presente che anche dalla cosiddetta "norrnalità" si capiscono molte cose.
Le teorie valgono per quel che valgono. Non sono spazzatura ma nemmeno il vangelo. Servono, per quanto ne capisco io, ad intepretare la realtà o, in qualche caso addirittura ad anticiparla.
Il problema sta più nel come vengono usate e da chi che nelle teorie in sé. Anzi (e ti parlo per "direttissima" esperienza personale e professionale) tante volte l'ostinazione nel non cercare di mettere in pratica alcune teorie (ma se vuoi chiamale pure idee) si traduce nel commettere sempre gli stessi errori.
Ma non voglio sconfinare in altri discorsi, anzi forse l'ho già fatto e mi fermo qui...
E' che ho letto "Composta venerdì 6 dicembre 2013", ma forse è la data in cui l'hai "postata"...
A presto e buon tutto
Gianluca