Il dolore è l'esperienza più forte e più vera della nostra vita, è una lente attraverso cui è possibile vedere il mondo in modo nuovo.
Il dolore è antico, talvolta nasce con noi o prima di noi. Nel superamento del nostro dolore intimo e profondo, nell'accettazione e nell'elaborazione di questo nostro male, sta la più grande e formidabile ricerca: quella della libertà del nostro essere uomini e donne, della conoscenza vera che parte da dentro per espandersi verso l'esterno. Chi rifiuta il dolore e ne fugge in realtà fugge da se stesso. Grazie per il commento.
molti credono di essere stati scelti per credere!
Altri credono di scegliere. IO mi ritengo libera di scegliere se credere o meno .
Ciò che più mi rattrista è sapere che sono il frutto della scelta di qualcun'altro e che poco di ciò che mi succede dipende davvero dalle mie scelte. Però spero di saper sempre scegliere in che cosa credere davvero e soprattutto di crederci fino in fondo con tutta me stessa.
13 anni e 10 mesi fa
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E' bellissima.... Non esistono parole per questo silenzio che fa un rumore assordante, per questa vittoria sulla morte, per la rinascita di un essere che ha conosciuto il suo inferno ed ora vola sopra la meschinità, sopra la povertà, sopra la follia..
Non esiste libertà più grande e sublime che spezzare le catene invisibili della paura.
Mai la gioia dell'amore sarà più meritata che per te....
Un bacio dal profondo, da donna a donna
Moira
13 anni e 10 mesi fa
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Credere che ciò che ci succede per quanto tremendo, atroce, ingiusto e ingiustificato abbia uno scopo ultimo, che sia riconducibile ad un fine benefico è spesso l'unico modo che abbiamo per accettare la perdita, per continuare a vivere (o a sopravvivere) nonostante tutto.
Non so sia giusto o sbagliato crederlo e aggrapparsi alla speranza, ma credo che il dolore per quanto atroce deve essere in qualche modo disciplinato ed elaborato, trasformato in qualcosa di utile per gli altri perchè una persona chiusa in se stessa e nel suo dolore muore tanto quanto un ragazzo di 21 anni strappato alla sua esistenza, alla sua vita, alla sua famiglia. Ci sono forme di morte invisibile di cui nessuno si accorge che mietono più vittime degli incidenti stradali e sono un male di tutti ed una responsabilità per ciascuno di noi.
13 anni e 11 mesi fa
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Vivi il presente con realismo, ma non rinunciare ai sogni, non rinunciare a perseguire l'impossibile perchè nello sforzo di raggiungerlo creascerai e formerai il tuo carattere. Impara dal passato, dal dolore e dalla gioia che hai provato, da tutto quello che la vita ti ha insegnato... ma non vivere di ricordi perchè è nel presente che si gioca la partita vera, che si concretizza la possibilità di cambiare le cose.Vivi sempre secondo le tue regole, non uniformarti a ciò che fanno gli altri. Ma vivi sempre cercando di far sì che tuo padre e tuo figlio possano essere orgogliosi di te un giorno. Non essere mai troppo sicuro di te stesso, metti in dubbio le tue capacità, le tue convinzioni, confronta sempre il tuo obiettivo con i mezzi che hai per raggiungerlo e infine confronta i tuoi mezzi con i tuoi valori e stabilisci se l'obiettivo vale ancora tutto il tuo impegno. Sii sempre te stesso e quindi sii ogni giorno diverso da quel che eri ieri, da quel che sarai domani. Solo così vivrai e la tua vita avrà avuto un senso.
13 anni e 11 mesi fa
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Però credo e apprezzo anche il coraggio di chi sa comunque essere fedele a certi valori, che sono il cardine della propria esistenza, a chi sa riconoscerli dentro di sè e sa tradurli in vita vera. Ammiro chi ha la dote preziosissima della coerenza e sa, con ostinazione e fede, vivere secondo il proprio credo e silenziosamente fa della propria esistenza il fulgido esempio per gli altri. Ci sono cose che non si possono tradire senza prostituire anche la propria anima ed il proprio pensiero.
Il dolore è antico, talvolta nasce con noi o prima di noi. Nel superamento del nostro dolore intimo e profondo, nell'accettazione e nell'elaborazione di questo nostro male, sta la più grande e formidabile ricerca: quella della libertà del nostro essere uomini e donne, della conoscenza vera che parte da dentro per espandersi verso l'esterno. Chi rifiuta il dolore e ne fugge in realtà fugge da se stesso. Grazie per il commento.
Altri credono di scegliere. IO mi ritengo libera di scegliere se credere o meno .
Ciò che più mi rattrista è sapere che sono il frutto della scelta di qualcun'altro e che poco di ciò che mi succede dipende davvero dalle mie scelte. Però spero di saper sempre scegliere in che cosa credere davvero e soprattutto di crederci fino in fondo con tutta me stessa.
Non esiste libertà più grande e sublime che spezzare le catene invisibili della paura.
Mai la gioia dell'amore sarà più meritata che per te....
Un bacio dal profondo, da donna a donna
Moira
Non so sia giusto o sbagliato crederlo e aggrapparsi alla speranza, ma credo che il dolore per quanto atroce deve essere in qualche modo disciplinato ed elaborato, trasformato in qualcosa di utile per gli altri perchè una persona chiusa in se stessa e nel suo dolore muore tanto quanto un ragazzo di 21 anni strappato alla sua esistenza, alla sua vita, alla sua famiglia. Ci sono forme di morte invisibile di cui nessuno si accorge che mietono più vittime degli incidenti stradali e sono un male di tutti ed una responsabilità per ciascuno di noi.