Scritta da: MaryRosa Amico
Vendicatevi dimenticando. Non ferendo, fiorendo.
Composta mercoledì 16 ottobre 2019
Vendicatevi dimenticando. Non ferendo, fiorendo.
Torneremo ad abbracciarci e sarà bello, più vero. Tornerà il sereno e i giorni tranquilli. Lascia che la tempesta passi e si plachi. Ne usciremo cambiati, ma ne usciremo forti e più consapevoli. I migliori inizi, capitano dopo le grandi catastrofi.
La vita non ti insegna ad essere perfetto ma umano.
Non cercarle, non volerle, non inseguirle. Le cose belle arrivano a chi sa attenderle. Siediti, e ammira tutta la bellezza che c'è intorno a te. Fai un lungo respiro e lascia che la vita ti sorprenda.
Il peccato non nacque dal morso ad una mela. Lì nacque l'unione dei corpi. Uomo e donna si fusero insieme.
Si può essere eleganti anche con un semplice vestito fatto di solo carta. L'eleganza non risiede in un abito firmato, ma nell'anima di chi lo indossa.
È più facile pulirsi dal fango che dalle menzogne. Dal fango ci si lava, dalla menzogna no, si resta sporchi dentro.
Le mancanze, come i silenzi, non sono leggere. Sono pesanti come macigni.
L'invidia critica, la rabbia corrode, la cattiveria altrui evitatela. Non per viltà, ma per ripugnanza.
"Donne", amatevi tanto, e fatevi rispettare sempre. Non date occasione agli uomini di considerarvi, trofei da esibire, né vassoi per servire.