Scritta da: MaryRosa Amico
Viviamo di sensazioni, eppure lasciamo che a dominarci, sia quello meno opportuno: il senso di colpa.
Composta martedì 1 ottobre 2019
Viviamo di sensazioni, eppure lasciamo che a dominarci, sia quello meno opportuno: il senso di colpa.
Se ci fosse anche una sola possibilità, fai in mondo che non debba mai più mancarti la libertà. Diamo più valore e apprezziamo ogni singola giornata, anche quando non è bella e tutto sembra fuori posto. Smettiamola di rimandare la vita a dopo. Dopo c'è solo il rimpianto. Ieri è passato e il futuro è incerto. Dobbiamo vivere ora e dare il meglio che abbiamo. All'infinito.
La vita non ti insegna ad essere perfetto ma umano.
Non cercarle, non volerle, non inseguirle. Le cose belle arrivano a chi sa attenderle. Siediti, e ammira tutta la bellezza che c'è intorno a te. Fai un lungo respiro e lascia che la vita ti sorprenda.
Il peccato non nacque dal morso ad una mela. Lì nacque l'unione dei corpi. Uomo e donna si fusero insieme.
A volte ci sentiamo come libri letti a metà e mai finiti. Lasciati da qualche parte e mai più cercati, dimenticati, esposti al vento che lento ti soffia dentro sfogliando le pagine dell'anima.
È più facile pulirsi dal fango che dalle menzogne. Dal fango ci si lava, dalla menzogna no, si resta sporchi dentro.
L'invidia critica, la rabbia corrode, la cattiveria altrui evitatela. Non per viltà, ma per ripugnanza.
"Donne", amatevi tanto, e fatevi rispettare sempre. Non date occasione agli uomini di considerarvi, trofei da esibire, né vassoi per servire.
Non è vero che tutto passa. Non è vero che si dimentica. Resta la traccia che ognuno ha segnato, passeggiandoci dentro ai ricordi affollati. Tempo: sei stato scorretto. Hai lasciato intravedere le mie certezze crollare.