Scritta da: Marianna Mansueto
in Frasi & Aforismi (Amore)
Ti amo. Anche se non ci sei, se non puoi sentirmi. Ti amo.
dal libro "L'ospite" di Stephenie Meyer
Ti amo. Anche se non ci sei, se non puoi sentirmi. Ti amo.
Alla vita non chiedevo altro che farmi perdere il senso del tempo.
Restava solo una persona. In realtà era sempre stata l'unica.
"La sta uccidendo vero? Sta morendo". E dicendolo ebbi la certezza che la mia faccia era una copia sbiadita della sua. Più incerta e diversa, perché io ero ancora sotto shock. Ancora non me ne capacitavo, stava succedendo troppo in fretta. Lui aveva avuto tutto il tempo di rendersene conto. Ed era diversa perché io l'avevo già persa tante volte, e in tante maniere diverse, nella mia mente. E perché non era mai stata fino in fondo mia, perciò non potevo perderla davvero.
Era diversa anche perché non era colpa mia.
Dal piano di sopra, un rumore nuovo. L'unico che potesse toccarmi in quell'istante infinito.
Un palpitare frenetico, un battito accelerato... un cuore in trasformazione.
Jacob: è come una droga per te bella, ormai l'ho capito. Ma io sarei stato qualcosa di più sano: l'aria, il sole.
Bella: anche io ne ero certa, eri come il mio sole personale! Il rimedio migliore alle nuvole.
Jacob: alle nuvole posso farcela. Ma a un'eclissi... no!
La consapevolezza aveva fatto breccia e scorreva come acido nelle mie vene.
Un vento leggero e innaturale si alzò. Spalancai gli occhi. Le foglie di un acero rosso tremarono, scosse dalla brezza delicata del suo passaggio. Non c'era più.
Di notte era sempre così buio, là sotto? Almeno un po' di luce doveva filtrare attraverso le nuvole e la chioma degli alberi...
Ma non quella sera. Quella sera il cielo era totalmente nero. Forse non c'era neanche la luna: era un'eclissi, o una notte di luna nuova.
Luna nuova.
Di nuovo vivevo una favola. Il Principe era tornato, l'incantesimo malvagio spezzato. Restava soltanto da sistemare il personaggio irrisolto. Dov'era il suo "felici e contenti"?