E il nostro mondo dimenticato ci catapulta in quel sentire perdita dove non stiamo bene, e cerchiamo in qualche modo di riemergere creando all'altro responsabilità di noi... E quando ci si accorge che dentro di noi vive quel ritmo scandito dal cuore, ove la nostra Anima ci parla, allora comprendiamo l'utilità di quel silenzio temuto.
Ti ho cercata, apparentemente senza saperlo, ti ho trovata e vissuta, mi hai donato dolore nel viverti, mi hai donato gioia riconoscendoti,... oggi io so che tra non molto andrai, mi lascerai così un segno indelebile quello di esserti diventata amica. Grazie Amica Malattia.
Da piccola ero sempre ordinata, per mia mamma l'ordine era una compensazione, e crescendo ho assimilato atteggiamenti che si discostavano da quanto lei si aspettava. Diventata io madre, ero un'incompetente e ancora un'irresponsabile per lei, poi è arrivata la magia di una malattia che ci ha fatto incontrare lungo il calvario, e al capezzale di lei, io figlia e lei madre, ma non solo, dai suoi occhi io lessi finalmente il suo vedermi donna!
In quel tempo che non esiste la mia Anima vibra. Il mio corpo sta diventando Luce in quell'Uno che brilla, dove divento canto celestiale e così che diffondo Coscienza di essere angelo diavolo. È con questa Conoscenza che incontro altri destini di cuori, non più solitari ma in compagnia dell'immensa saggezza dove attaccamento e sopravvivenza scompare. Luce brilla... in questo Universo universale.
Me ne vado amore, vigliaccamente strappo quello che resta del nostro strano e indefinibile "noi", me ne vado dalla luce che ho tanto cercato nei tuoi occhi ma che non c'è stata mai. Mi sono persa in te e non ho voluto più cercare, ora devo farlo finché posso ancora trovare qualcosa. È una ricerca solitaria, non è un fuga ma un viaggio dentro, non è una scelta ma un bisogno atteso. Vorrei che tu capissi... non è una punizione se mi allontano lo faccio solo per salvarmi.
Che cosa strana è la Felicità: mentre pensi di averla qua, "paf" e scompare già!
Lieve di un soffio impalpabile come zucchero a velo mentre ti fa gustare il candore di un attimo già non senti più il dolce sul palato, perché il salato è appena tornato.
Ti resta così l'amarezza di non averlo che assaggiato... quell'attimo tanto sospirato!
È come in una stanza di cristalli... devi stare attento a quel che fai, è come con un castello di carte... ci vuole molto prima che sia stabile, è come il primo viaggio in luoghi sconosciuti... indimenticabile. L'amicizia e fragile e difficile da costruire... L'amicizia è un continuo su e giù... L'amicizia è imprevedibile... Ma soprattutto l'amicizia è una cosa unica ed indimenticabile!
Guardati, guarda chi sei, odiati o amati se vuoi. Prendi lo specchio e guardati apparire, è l'immagine della persona che ti ho fatto diventare. Mi dispiace credevo di farti stare meglio ma tu hai frainteso, non hai capito il mio consiglio. Mi dispiace, mi dispice vederti cambiata, sono stata io... sono io che ti ho rovinata!