L'estate stava finendo lasciando il posto all'autunno, un albero aspettava pensando quando sarebbe stato il suo turno. Tra tutte le foglie che aveva ospitato nessuna di esse l'aveva colpito Soffriva ogni anno nel vederle cadere ma purtroppo nessuna era il vero amore. E proprio quest'anno la natura lo graziò, tra i rami spogli una foglia restò, Non era speciale e neanche molto bella eppure dell'albero era l'anima gemella.
Il sole non brilla più da tanto tempo, il sole che ormai sembra essere spento. E la pioggia che cade Non è che il pianto depresso Di un mondo che senza sole Non ha più molto senso... Ma il mondo che dico non è che il mio cuore Purtroppo privato dal tuo amore...
Amare queste stelle che danno luce al nostro destino, vivere tutto in un fiato per potere gridare al mondo questa infinita dolcezza. Restare fermi sul punto di vivere appieno la tua presenza. Non porterò il mio sguardo al passato, non vedo la sicurezza della luce di nessun amore. Amore non mi fermo davanti a queste stelle solo per una notte, ma vorrei, se Dio mi permette, darti la luce di queste stelle per tutto il resto dei miei giorni.
Fai tutto ciò che desideri. Lotta per impossessarti di tutto quel che brami. Senza guardare in faccia nessuno, senza preoccuparti di chi, accanto a te, cade. Avrai certamente ottenuto ogni cosa attorno. Ma che mondo sarebbe se tutti ci comportassimo così?
La saggezza di ogni donna è racchiusa in uno scrigno di bimba. Tra un anellino di plastica rosa, un piccolo ciondolo a forma di cuore, ed impalpabili meravigliosi sogni.
Non ho poi così tante belle parole per dirti quanto ti amo. Non ho parole perché, le parole, a cosa servono in fondo? Perciò me ne sto qui, a guardarti, nello scorrere della routine, perché tale è l'amore che mi divora, che non capisco come sia possibile che, un po', non ne sia divorato anche tu.
Nella vita non è importante fare sempre la cosa giusta, ciò che conta è non pentirsi di ciò che si è fatto. Pentimento è sintomo di coscienza sporca. Si può sbagliare ma non si devono avere rimorsi di coscienza perché anche l'errore deve sempre essere commesso in buona fede. Chi si pente sa di non aver avuto buona fede.