Noi siamo dei ponti tra Cielo e Terra. Il dovere di un artista è diffondere quello che impara e condividerlo con gli altri.
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Una raccolta di frasi, aforismi e citazioni di personaggi famosi, vip, sia storici che contemporanei. Tutto raccolto da discorsi, libri, tv e cinema. Parole dette da loro e dette su di loro. Segnalacene anche tu inserendole tramite la pagina apposita.
Noi siamo dei ponti tra Cielo e Terra. Il dovere di un artista è diffondere quello che impara e condividerlo con gli altri.
In questo momento voglio dedicare un pensiero a Nicoletta Braschi, qui in sala. Abbiamo fatto tutto insieme per 40 anni, io conosco solo un modo per misurare il tempo: con te o senza di te. Ce lo dividiamo questo Leone, io mi prendo la coda, per farti vedere la mia gioia, la mia gioia scodinzolando e tu ti prendi il resto; soprattutto le ali sono tue, perché se nel lavoro qualche volta ho preso il volo è grazie a te, al tuo talento, al tuo mistero, al tuo fascino, alla tua bellezza, alla tua femminilità, al fatto di essere donna. Essere donna è un mistero che noi uomini non comprendiamo. Aveva ragione Groucho Marx quando dicevà gli uomini sono donne che non ce l'hanno fattà. Ed è la verità. Io non ce l'ho fatta ad essere come te, Nicoletta. Se qualcosa di bello e buono ho fatto nella mia vita è stato sempre attraversato dalla tua luce. Il nostro è stato un amore a prima vista, anzi ad eterna vista.
Per me il mondo non è fatto di gay e di etero, ma di creature.
Non ci si improvvisa. Per diventare grandi serve molta esperienza alle spalle, dalla serata allo spettacolo, dalla piccola televisione alla radio.
Sono contenta di non essermi montata la testa, ho molta autoironia. Bisogna essere sereni con se stessi per fare questo lavoro.
Ogni tanto i giovani hanno nelle cellule il fatto di scimmiottare cose già viste. Quelli che hanno molto talento e sono molto alternativi sono difficili da capire.
Che cosa ci trovassero di tanto straordinario nel mio ombelico, ci ha pensato mia madre a svelarlo: "Piace perché è un ombelico alla bolognese".
La mia carriera è stato un continuo sorprendermi, e questo è il massimo: gioire di una piccola o di una grande cosa significa vivere.
Morirò senza saperlo. Sulla mia tomba lascerò scritto: "Perché sono piaciuta tanto ai gay!".
La vita non finisce, è come il sonno, la nascita è come il risveglio, finché non saremo liberi torneremo ancora e ancora e ancora.