Scritta da: Luisa Marcangeli
in Frasi & Aforismi (Personaggi famosi)
Non andrete da nessuna parte mettendo in moto piccoli plotoni di esecuzione che a nome del partito unico tirano randellate a Berlusconi.
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Una raccolta di frasi, aforismi e citazioni di personaggi famosi, vip, sia storici che contemporanei. Tutto raccolto da discorsi, libri, tv e cinema. Parole dette da loro e dette su di loro. Segnalacene anche tu inserendole tramite la pagina apposita.
Non andrete da nessuna parte mettendo in moto piccoli plotoni di esecuzione che a nome del partito unico tirano randellate a Berlusconi.
Avrei preferito che fosse stato felice invece di lasciarci poesie infelici.
Credo ci sia un elemento di gelosia in Biagi e Montanelli, perché non riesco a trovare un'altra spiegazione. Tutti questi giornalisti, Biagi, Montanelli, erano più anziani di me e credevano di essere loro quelli importanti nel nostro rapporto. Poi il rapporto si è capovolto e io sono diventato ciò che loro stessi volevano essere. Dunque, dato che loro non mi sono politicamente affini, si è sviluppato un sentimento irrazionale tra giornalisti italiani molto famosi.
Allora, lo dico perché so che esiste una corrente Di Caprio contro di me. Ma io non ho niente contro Di Caprio, io Di caprio l'ho chiamato, è lui che ha rifiutato. Ha rifiutato perché ha detto: "Già ho fatto [[Titanic, non mi posso fossilizzare nella parte de quello che affonda."
Ci interessa sapere come il culto della persona di Stalin sia andato continuamente crescendo e sia divenuto, a un dato momento, fonte di tutta una serie di gravissime deviazioni dai principi del partito, dalla democrazia del partito e dalla legalità rivoluzionaria.
Arriva sempre un Kurt Cobain a fare ciò che avresti dovuto fare tu...
"Io sono nubile", "celibe, vorrai dire". "Vabbè sempre scapolo sono".
Credo mi si conceda, di innalzare un plauso, sincero a colui che negli anni ha sempre cantato l'amore, che lo ha nel mondo esportato, caldamente apprezzato e colmato d'allori, come s'è visto stasera, da una terra lontana, esibirsi con i migliori, nel giorno del suo compleanno, dall'inno di verdi che ha fatto tutti sognare a quella felicità, che dovremmo imparare, ad usare – solo così si può il mondo unire, senza null'altro badare. A te, grande artista Al Bano, hai tutta la mia stima, sappi che sei un grande uomo, e con tutti i tuoi abili amici, impresso nelle pagine amate, che fanno più bella la vita.
Pasolini raccontava la vita: quella vera, quella "minuta", quella che viveva e scorgeva. Ecco perché era un precursore. Non si nascondeva, bensì arrivava dove altri, forse, c'erano ma non volevano vedere o non vedevano.
Meglio che stasera non mi lamento, che se no Tiziano Ferro ci fa un'altra canzone.