Scritta da: Paola Marcato
in Frasi & Aforismi (Solitudine)
La solitudine se non è una scelta, è una condanna.
Composta domenica 3 maggio 2015
La solitudine se non è una scelta, è una condanna.
A volte ci sentiamo soli, in quel momento ricordiamoci sempre degli alberi, del vento, delle sue foglie, dei canti degli uccellini e di quel piccolo fiore fuori in giardino che resiste anche al freddo. Tutto può essere sentito e percepito con il cuore e questo ci fa una profonda compagnia.
È tra il tuo voler stare solo e la tua solitudine, che io sento la tua presenza.
Chi ha l'anima quieta difficilmente conoscerà la solitudine.
Si è davvero liberi quando non si ha paura di restare soli, chi non sa stare solo sarà sempre prigioniero di chiunque.
E mentre il tramonto infuria, rosso di passione, io resto qui: al riparo dal freddo in una casa senza calore. Gli occhi a quel tramonto e il cuore a te.
Chi vive con il pensiero di essere il migliore, vivrà sempre convinto! Sì, di essere solo.
Cara solitudine oggi ti scrivo per dirti: non sempre mi piaci, non sempre sei facile da sopportare, ma grazie a te io ho capito a quanta gente interessa la mia presenza, la mia amicizia. Cara solitudine una brutta bestia sei per chi è solo, ma sei un grande maestro che mi fa capire come nel prossimo futuro dovrò essere.
E ci troveremo sorridendo a farci compagnia in questa solitudine fra tanti sguardi tristi.
Porto con me la pazzia ovunque io vada affinché non resti mai solo.