Scritta da: Anna R. Di Lollo
in Frasi & Aforismi (Amore)
È arpeggio delicato, sulle corde dello spazio e del tempo, il pensiero che mi unisce a te.
Composta giovedì 16 marzo 2017
È arpeggio delicato, sulle corde dello spazio e del tempo, il pensiero che mi unisce a te.
Bisognerebbe vivere con la stessa grazia con cui una barca scivola sulle acque immobili di un lago in un dolce pomeriggio primaverile, senza obiezione alcuna, senza porsi rigide mete, senza nessuna resistenza al mite fluire.
Riversi su attimi di sconforto e impervietà, raggomitolati nel buio del dolore, nella malinconia urlata dal cuore, sovente dimentichiamo di quanto la vita ci superi in fantasia. Più buio sarà il cammino, più gioia ci sorprenderà.
Veniamo tutti da lontano e lontano è il luogo dove siamo diretti.
Più si diventa padroni di niente, meno si è schiavi di qualcuno.
Se l'inverno dicesse: "Ho nel cuore la primavera", chi gli crederebbe?
La luna è una fedele amica: illumina vie, permette di rintracciare sentieri perduti, ne apre di nuovi. Concede sempre di ritrovare quel lato perduto che ognuno ha smarrito nelle notti buie della propria esistenza.
La vita è la fiaba contenuta nella luce frapposta tra il sorgere di un nuovo giorno e il suo tramonto. Fanne meraviglia.
Ogni cosa asserita dovrebbe essere filtrata dalle maglie del vaglio, al fine di lasciar passare la realtà, la coerenza, una certa dose di speranza e mai nulla d'inferiore alla correttezza e all'affidabilità.
La forza d'animo non cresce brucando nel più lussureggiante fra i pascoli, ma rovistando nell'aridità del più roccioso dei terreni.