Scritta da: Daniele De Patre
Più osservo gli animali, più comprendo che l'uomo è l'unica vera "bestia".
Composta giovedì 2 agosto 2012
Più osservo gli animali, più comprendo che l'uomo è l'unica vera "bestia".
Amico non è colui che dice: ci sarò. Amico è colui che c'è senza dir nulla.
Della nostra vita non abbiamo grande controllo, forse per un dieci o venti per cento. Quindi, quel poco di cui disponiamo, non affidiamolo agli altri.
Siamo solo di passaggio. Eppure, anche in quel poco, facciamo male.
Le persone speciali esistono. Se non le troviamo forse è perché non sappiamo guardare; oppure, perché non sappiamo cercare.
Cammineremo al fianco di tante persone, ma solo con pochi il viaggio sarà lungo.
Tenteranno di spezzarci le ali. Allontaniamoci da chi vorrà farlo: solo così torneremo a volare.
La vita è come una corsa ad ostacoli. A volte ti sembra di essere il primo, di essere irraggiungibile. Puntualmente arriva l'ostacolo, ti fa inciampare, cadi a terra. Se reagisci, ti rimetti in piedi e riparti, altrimenti resti indietro e sul podio non salirai certamente. Inciampare si può, rialzarsi bisogna, ripartire si deve!
Gli chiese: "parlami dell'amore". Non seppe rispondere, ma le prese le mani, la guardò dritta negli occhi. Un fremito li avvolse. Fu l'amore a parlare.
Se la notte non ci porta consigli, non è per la sua avarizia, bensì per il buio che abbiamo dentro.