Scritta da: Daniele De Patre
Quando bussi ad una porta, pur sapendo di te, se nessuno apre, riprova una seconda volta. Se resterà chiusa, non insistere. Non è lì che dovevi entrare.
Composta lunedì 15 gennaio 2018
Quando bussi ad una porta, pur sapendo di te, se nessuno apre, riprova una seconda volta. Se resterà chiusa, non insistere. Non è lì che dovevi entrare.
Fin quando ci ostineremo a restare al buio non potremo mai essere "illuminati". Usciamo allo scoperto.
Ognuno di noi nella vita è chiamato a portare una croce. Chi prima, chi dopo. Quando vediamo lungo il cammino qualcuno davanti a noi, non significa che abbia una croce più leggera, forse riesce a portarla meglio. Come pure, guardando all'indietro, potremmo trovare qualcuno con una croce trascinata a stento. Fermarsi, tornare indietro ed aiutarlo sarebbe un gesto ben ripagato... a tempo debito.
Amicizia si, amicizia no... sarà che conosco solo due colori, ma le cose a metà non mi piacciono proprio.
Uno degli errori più grossi che possiamo commettere lungo il nostro cammino?
Incrociare un amico e non riconoscerlo!
"Sono gelosa della nostra amicizia".
Questo mi ha detto tempo fa una persona. Riflettevo su questa affermazione: può sembrare una frase come tante, per me no. Mi ha dato testimonianza della sua amicizia senza fare cose eclatanti, con la semplice presenza. Grazie amica mia!
Se fosse per me, invece di sprecare decine di euro per regali inutili, ne spenderei meno utilizzandoli meglio. Se fosse per me, invece di partecipare alle scorpacciate tra parenti, preferirei sedermi affianco d una sola persona affamata e invitarla a mangiare. Se fosse per me, invece di dare gli auguri finti a tutti quanti, ne vorrei dare uno solo, ma vero, a chi dico io. Se fosse per me, invece di andare in chiesa perché è "tradizione", inviterei tutti a stare coi sofferenti e scoprire il vero volto di Gesù. Se fosse per me, ma capisco bene, non dipende solo da me.
Quando le cose non vanno per il verso giusto; quando le difficoltà crescono; quando si passa dalla gioia al dolore; quando pensavi che tutto andasse bene e invece...; quando tutto sembra insormontabile; quando ti senti solo; quando alla vittoria segue la sconfitta; quando stai per vincere e poi perdi; quando sei a terra e non riesci a rialzarti; quando dici "non ce la faccio più"; quando pensi "non ce la farò mai"; quando noti che nessuno si prende cura di te; quando ami e ti sembra di non essere amato; quando dai e nulla ottieni. Quando accade, tu combatti. Forse non oggi o domani, ma arriverà il momento in cui ce la farai. Intanto, combatti!
Le cose vanno male perché tanti non vogliono che vadano bene. Come chi resta a guardare.
Non giudicare, non schierarti da una parte o dall'altra se non conosci. Il tuo giudicare, il tuo schierarti, potrebbe rivelarsi una trappola. Per te.