C'è chi è intrappolato in un ciclo frenetico di momenti futuri, in una vita dove l'amore non fa mai centro, dove le parole scorrono all'indietro, dove il presente degli altri diviene sempre un impalpabile passato. Quasi come un sogno già realizzato, che non si avvera mai.
Corpi di luce infestati da anime spente. Ci trasciniamo nel nostro cammino aspettando di incriminare qualcuno o qualcosa per i nostri disagi, ma il mondo davvero non ha colpa, è solo un contenitore passivo di quello che viene materializzato dalla luce e il buio che ci portiamo dentro. La serenità è una scelta.
Lo sviluppo e l'evoluzione, di un individuo o di una società, sono spesso raggiungibili soltanto tramite il controllo delle emozioni. Poi ci sono gli artisti e le anime libere: coloro che eccedono nelle emozioni ma che sono capaci anche di evolversi allo stesso tempo.
Nel buio della notte costruiamo un sentiero dove non ha prigione il nostro pensiero e dove le voci non hanno parole, ma come i sogni hanno solo colore.
È meglio che una famiglia affondi le sue radici dentro un falso senso di armonia paradisiaca o che si abbandoni al degenero di una verità infernale? La famiglia non si sceglie ma si costruisce con il tempo e la perseveranza, con cui tutti i membri devono contribuire. Se una famiglia crolla e si scioglie significa che quell'armonia faceva parte di un periodo a parte, di una fase unica e inimitabile, ma passeggera. Quello che subentra dopo sono tutti frammenti che brillano con le scintille dei ricordi migliori. E bisogna riconoscere che se si hanno dei "ricordi migliori" il senso della famiglia si è già compiuto. Nuovamente, se si hanno dei "ricordi migliori" si è già molto fortunati rispetto a quelle famiglie mai nate o che si sono spente tra le braccia gelide di un amore simulato.
La paura non viene sempre per nuocere. Qualche volta, quando abbiamo paura di fare qualcosa di semplice, prendiamo strade diverse, che possono sembrare più lunghe e complesse. Poi, un giorno scopriamo che queste strade non solo ci hanno insegnato tante cose ma ci hanno anche portato esattamente dove volevamo, e ne realizziamo il senso. E così, come in un'acrobazia, la paura si trasforma in bellezza.