Scritta da: Marianna Mansueto
in Frasi & Aforismi (Libri)
Ero uno, anche meno di uno. Però amavo.
dal libro "Il contrario di uno" di Erri De Luca (Enrico De Luca)
Ero uno, anche meno di uno. Però amavo.
La mia corazza di ferro si è ammorbidita fino a diventare di panna nel giro di poche ore.
Will inspirò l'odore del corpo addormentato di Lyra con profonda soddisfazione: era lì, era vera.
-Mi perdonate il mio cattivo umore di stasera? Mi chiese prendendomi la mano.
-Sono pronto a perdonarvene ben altri.
-e mi amate?
-Da impazzirne.
-a dispetto del mio cattivo carattere?
-a dispetto di tutto.
Così ostinato la fissai, che il mio sguardo attirò il suo.
Paradossalmente, non ero innamorata di te. Non lo ero mai stata, nemmeno durante i sette giorni di felicità o nel periodo della casa nel bosco, perlomeno nel senso che di solito si dà a questo termine. Parlo del desiderio fisico che annebbia la vista e interrompe il respiro al solo guardare la creatura amata, del brivido che ti intirizzisce e ti scioglie al solo sfiorarle una mano, una guancia, sicché tutto in lei diventa unico e insostituibile, perfino l'odore del suo fiato, il sudore della sua pelle, i suoi stessi difetti che anziché difetti ti sembrano qualità deliziose: hai bisogno di lei come dell'aria, dell'acqua, del cibo, e in take schiavitù muori di mille morti ma sempre per resuscitare, esserle schiavo di nuovo. Questi sintomi io li conoscevo, ma in coscienza non potevo dirmi d'averli avvertiti in nessun momento per te.
"Non l'avrei mai creduto" concluse Harry. "L'uomo che mi ha insegnato a combattere i Dissennatori... un codardo".
Se non altro, Silente gli aveva insegnato qualcosa su certi tipi di magia, sul potere incalcolabile di certi gesti.
Qualsiasi uomo che guida in maniera sicura, mentre sta baciando una bella ragazza, è un uomo che non sta prestando al bacio la giusta importanza.
Dire e insegnare che la guerra è un inferno e basta è una dannosa menzogna. Per quanto suoni atroce, è necessario ricordarsi che la guerra è un inferno: ma bello. Da sempre gli uomini ci si buttano come falene attratte dalla luce mortale del fuoco. Non c'è paura, o orrore di sé, che sia riuscito a tenerli lontani dalle fiamme: perché in esse sempre hanno trovato l'unico riscatto possibile dalla penombra della vita. Per questo, oggi, il compito di un vero pacifismo dovrebbe essere non tanto demonizzare all'eccesso la guerra, quanto capire che solo quando saremo capaci di un'altra bellezza potremo fare a meno di quella che la guerra da sempre ci offre. Costruire un'altra bellezza è forse l'unica strada verso una pace vera.