Scritta da: Rossella Porro
in Frasi & Aforismi (Amore)
Quanto amaro è il ricordo dell'amore perduto, non basta una vita ad addolcirlo.
Composta martedì 22 novembre 2011
Quanto amaro è il ricordo dell'amore perduto, non basta una vita ad addolcirlo.
Anche io ho paura, ho paura di sbagliare, ho paura che il mio impegno non possa bastare, ho paura che ciò che tengo saldamente nelle mie mani mi scivoli via come sabbia fra le dita. E queste paure a volte mi tengono sveglia, non mi fanno dormire, e mi viene voglia di mollare tutto, di tornare indietro di lasciarmi andare, ma poi è la luce del mattino che mi ricorda che ho un nuovo giorno e che tutto io posso cambiare.
Quello che la bocca tua non dice
gli occhi raccontano
come vecchie pettegole
di borgata chiacchierano
sussurrano
insinuano
dovrei non credergli,
ma amo troppo quello che dicono.
L'ultimo raggio di sole, l'ultimo abbraccio, l'ultimo sguardo, l'ultima parola prima del silenzio, sono sempre le ultime cose a rivelare l'importanza delle prime.
I gesti gentili possono rinfrancare il cuore solo quando nessun fine li guida, ma quando un progetto ne dirige l'azione allora essi si tramutano in meschine azioni che ti opprimono il cuore e imprigionano l'anima.
Non si deve mai confondere la perseveranza con l'ostinazione: le battaglie che durano più del necessario non hanno vincitori, ma solo vinti.
Chi dice che il tempo lenisce le ferite non ha mai conosciuto la mancanza, essa cresce proporzionalmente al tempo che passa e scava voragini nascoste sotto facciate ornate.
Vi sono ponti che uniscono il cielo, la terra, il mare e tutte le sensazioni che ho provato e che non ho dimenticato: è là che sono tutti i ricordi. È là che incontro me stesso.
Non perdete neanche un minuto del vostro tempo ad odiare qualcuno o a portagli rancore, c'è sempre di meglio da fare. Lasciate agli altri la fatica del risentimento.
Si muore non una, ma mille volte quando a ferire è la mano che prima stringeva la tua.