Ho sempre con dovizia cercato risposte alle domande della vita, ho sempre esplorato nuovi orizzonti per scoprirne l'infinito, quando scalavo la vetta del mistero ricadevo giù a valle, c'era sempre qualcosa che impediva la mia salita, il mio successo, la mia meta. Alla fine mi sono arreso, ho compreso che la scalata mai finita, l'obbiettivo mai raggiunto e l'infinito mai capito era la mia vita.
Come fai a trovare le parole giuste, quelle che rendano l'idea di come ci si sente quando davvero "ti perdi"? Come fai a far capire agli altri la sensazione che hai provato quando in un determinato momento tu per primo non hai capito più nulla? Come la spieghi un'emozione così forte e unica? Forse non puoi farlo... forse puoi soltanto augurare a tutti, di provarla almeno una volta nella vita.
La vera magia è nei dettagli, nella rugiada del mattino che scorre lungo il viso e albeggia sulle labbra, nei tiepidi raggi di un sole mentre scioglie il cuore, in una pietra dove un fiore si nasconde nell'attesa di uno sguardo in grado di cogliere la sua essenza. Foglie che danzano con il vento come leggiadre farfalle e come i ricordi si depositano nello stesso tempo.
La vera magia è nei dettagli che si incastrano perfetti tra le pieghe delle nostre mani, carezze dell'anima.
Ogni tanto vado via dalle persone, per capire quanto sono importante per loro, per capire davvero quanto tengono a me, e il più delle volte mi è servito. Perché poi quando torno mi rendo conto chi "resta" e chi nel frattempo mi ha persa. In fondo se mi perdi allora vuol dire che per me non sarà una gran perdita, perché una persona così prima o poi mi avrebbe comunque persa. Chi ci tiene davvero mi tiene.
Ho sempre amato l'inverno. Il freddo, i piumoni, gli abbracci dati per riscaldarsi, la neve, i cappelli e quell'odore di freddo che ti arriva da sotto la sciarpa. Amo il semplice fatto di poter rimanere davanti al camino per ore, con le cuffie nelle orecchie, una coperta, e uno di quei libri che vorresti non finissero mai. Amo l'inverno per quelle belle serate dove, immersa nei pensieri, rimango dietro la finestra ad osservare la neve che cade, ed io con una tazza di cioccolata tra le mani, e addosso una di quelle felpe enormi che ti riscaldano anche il cuore. Amo l'inverno anche per quell'aria natalizia e quel profumo di pini che ti arriva fin dentro le ossa; per le mani fredde, per il rumore della pioggia che cade sui tetti, per le coccole sotto il piumone, per i pigiamoni di pile, per i baci sotto una tempesta, per le persone che si vedono perché nonostante il maltempo ne hanno voglia, per le goccioline di pioggia ormai ghiacciate che la mattina presto riflettono il sole, e per la semplicità. Sì, perché credo che l'inverno sia fatto per le persone semplici, quelle persone ricche dentro, alle quali basta solo una coperta, un film e la persona giusta, per essere felice.
Nessuno ci conosce veramente, nessuno sa tutto di noi; la gente non capisce, e parla forte, per ignoranza e stupidità; e sputa sentenze facili. nessuno sa di noi, delle nostre cose, la nostra vita, i pensieri, il dolore, i nostri sogni, la speranza; siamo spesso soli e non capiti.
Solo con te posso esprimere tutta me stessa senza freni, né filtri. Tu sei lo specchio in cui mi vedo. La tua assenza è sempre stata cosi presente. Le persone credono di poter ottenere ciò che vogliono senza capire che non tutto è facile da ottenere e spesso è impossibile. Ti piaccio? E perché? Non sai nulla di me, non sai chi sono eppure ti piaccio. E forse nel momento in cui saprai tutto e mi vedrai non ti piacerò più, perché la mente vede ciò che l'anima cerca e spesso non è quello che il cuore vuole.
Per disegnare il "bel cuore" dell'amicizia servono due archetti "diversi" che convergano uno verso l'altro e che si uniscano in un punto. Un po' come l'amore: esce dal cuore di chi lo dà ed entra nel cuore di chi lo chiede, e viceversa. E, insieme, fanno parte di un unico cuore incantevole di magia umana.
Oggi camminando verso casa ho sentito il vento soffiare, il sole scaldare, le foglie cadere. Quanto bello è stato sentire tutto questo, ma l'importante per me è vivere al meglio questa pagina dedicata alla vita, a chi come me vive delle cose belle della natura.
Non va mai di moda essere te stesso, perché essere te stesso è un punto di forza, è virtù, è purezza. Vanno molto di moda, invece, le maschere; vanno di moda sempre le maschere, sì, sempre, a carnevale!