Scritto da: Antonio Cuomo
in Diario (Esperienze)
Non c'è mai rassegnazione in un cuore che ama, ogni sua parola è una speranza nuova, che dona una promessa sincera al proprio amore.
Composto martedì 12 novembre 2019
Non c'è mai rassegnazione in un cuore che ama, ogni sua parola è una speranza nuova, che dona una promessa sincera al proprio amore.
Se trovo un mio scritto senza il mio nome, sento l'amaro in bocca.
Gli scritti per me sono figli (di un dolore, di un'esperienza pagata a caro prezzo, ma anche di una gioia intima e cara) e i figli non si toccano.
Ogni cambiamento nella vita è essenziale per affrontare il nostro percorso con gli altri.
Non cerchiamo di essere migliore degli altri mettendoci in continua competizione con noi stessi, con gli altri e con la vita. Cerchiamo di essere migliori di quanto siamo, la vittoria più grande è superare se stessi.
Mi piace stare nella penombra della vita. È un modo diverso di osservare le cose. Stai lì e guardi il mondo: quello che fa, come si comporta, cosa pensa, e cosa prova. Ciò che dice e soprattutto quello che non vuole dire. Attenta a non farmi vedere.
Siamo tutti lupi buoni o lupi cattivi, dipende solo da chi racconta la favola.
Sia nel bene che nel male, al mio passato sono affezionato, ed è ovvio che ora, non potrei nemmeno sorridere se non ci fosse stato.
La vita scorre come un ruscello d'acqua;
è importante che però sia potabile.
I siciliani hanno la dannazione degli angeli, che più del paradiso non possono ottenere.
E mentre sorrido, scopro cos’è la felicità accanto a te che sei un tornado di emozioni.