Festività


Scritto da: Biagio Di Girolamo
in Diario (Festività)
Ci siamo. Altri capelli bianchi mi si aggiungono alla chioma. Oggi è una data e un traguardo importante. Un altro anno si conclude ed un altro ancora inizia.
Ciò mi porta a guardare indietro e a tratti vedo la felicità, quella che mi sono dovuto guadagnare. Ho i brividi se penso a tutto quello che ho dovuto sentire e vedere, a tutto quello che ho provato sulla mia pelle.
Ho fatto l'inventario della mia vita ed ho visto che:
Ho dato carezze a chi meritava solo schiaffi.
Ho avuto momenti felici ma son stati brevi.
Ho dato attenzioni a chi non meritava neanche un secondo del mio tempo.
Ho scavato nei ricordi della mia mente e ho trovato tutto ciò che mi impediva di vivere.
Ho trovato il male nascosto dietro l'amore.
Ho trovato la violenza verbale, l'ignoranza e l'arroganza.
Sperando che tutto questo resti solo nei miei ricordi dove posso farne esperienze di vita, mi auguro un anno migliore.
Composto venerdì 17 gennaio 2020
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    in Diario (Festività)
    Avevo un attimo, un benedetto momento
    per afferrare la vita prima che mi fuga.
    Così, legai con una cintura di pelle
    le braccia allupate della Morte
    un attimo prima che mi togliesse la voce.
    Ho incappucciato il suo volto
    per non adocchiare i miei sorrisi.
    e la musica l'addormentò sulle sua ginocchia.
    Ho sconfitto la Morte, ho sgomitato l'Inferno...
    ho rinnegato la Morte ritornando da voi.
    Voi siete le mie ali, il vostro amore è la mia vita
    siete i MIEI FANS, siete speciali, mai banali...
    Vi ascolto in silenzio i pensieri
    rinasco sotto le vostre lacrime,
    sento il calore del vostro infinito amore.
    vi sento cantare e canto insieme a voi.
    Canto tremando, vivo urlando dentro di voi...
    Soffro diverso, non più incompreso
    niente è perso, quanto siete VOI!
    Con voi, soldiers, per sempre!
    Auguri.
    Composto venerdì 20 marzo 2020
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      Scritto da: Antonio Cuomo
      in Diario (Festività)
      Auguri a quei papà che non ci sono più, che se ne sono andati via troppo presto senza avere avuto il tempo di dirci un qualcosa, senza aver avuto la forza per lasciarci un'ultima carezza e che adesso baciamo attraverso una fotografia che teniamo sempre con noi. Quelli che avevano ancora troppi "ti voglio bene" da dire. Oggi darei la mia vita per un solo tuo abbraccio, per poterti coccolare e stringere al mio cuore mostrandoti fiero l'uomo che sono diventato. Auguri ai papà che sono passati ad un'altra vita, ma con tanto amore e dedizione ci seguono da lassù, lì oltre il cielo ci proteggono ancora, se pur lontani ne avvertiamo la presenza perché dentro di noi portiamo i loro insegnamenti. Auguri a tutti i papà che adesso sono angeli nel giardino eterno di Dio. Auguri anche a te, che sei stato il papà mio.
      Composto giovedì 19 marzo 2020
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        Scritto da: Ada Roggio
        in Diario (Festività)
        Oggi festa del papà. Auguri strani che non avremmo mai potuto immaginare. Auguri solitari, auguri sofferenti, auguri in video, auguri al telefono, auguri senza il magico abbraccio, auguri senza quella magica stretta di mano, auguri senza lo schiocco di quel fantastico bacio che ti sfiora la guancia, ricco di calore umano, ricco di amore vero. La paura ci assale, i nonni stanno male, non riusciamo ad affrontare questa maledetta pandemia, la salute un po' barcolla. Restiamo a casa per non affrontare la follia.
        Composto giovedì 19 marzo 2020
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          Scritto da: gbordin
          in Diario (Festività)
          Ricordo quando eri piccolo e nevicava correvamo fuori a giocare a tirarsi le palle di neve, a fare il pupazzo di neve, a te piaceva decorare il suo cappotto bianco di bottoni colorati... poi ti mettevo sopra la slitta e ti tiravo come un matto per le strade imbiancate... era così bello che mi sembrava di ritornare con te bambino... ora che gli anni sono passati e la mia forza non è più quella di allora, sarai tu a portami fuori a vedere la neve, ti aiuterò a decorare il pupazzo... poi mi siederò su quella slitta e sarai tu a tirarla come facevo io quando eri piccino.
          Composto giovedì 12 dicembre 2019
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            Scritto da: Cetty Cannatella
            in Diario (Festività)
            Cosa spero nel nuovo anno? Che non sia negato a nessun bambino il diritto di sorridere sereno. Senza dover avere paura delle bombe, dei trafficanti di organi, dei pedofili, delle percosse di chi amano. E poi... che i giovani abbiano rispetto dell'anziano (cosa ahimè ormai rara), che non lo guardino come un vecchio che non può dar nulla, ma come in realtà è.: un anziano pieno di esperienza che può dare e insegnare. Il resto è un incognita per tutti, ma se tutti fossimo rispettosi, onesti e pieni di buoni propositi nei confronti di noi stessi e del prossimo... ciò che spero, sarebbe già una realtà. Auguri a tutta la gente di buona volontà.
            Composto martedì 31 dicembre 2019
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