Scritto da: Jean-Paul Malfatti
in Diario (Festività)
Gesù è oramai risorto,
ma il suo cuor è rotto
perché il suo agnello
fu brutalmente morto.
Commenta
Gesù è oramai risorto,
ma il suo cuor è rotto
perché il suo agnello
fu brutalmente morto.
Fa' che anche questa Pasqua non passi invano. Rinasci! Apri il tuo cuore affinché la luce dell'amore possa risvegliarlo e, riscaldandolo, risanare le antiche piaghe tuttora presenti.
Che questo tempo di silenzi e riflessioni faccia risorgere i nostri cuori, e la parte più bella di noi, a volte repressa e messa da parte, perché spesso fa troppa paura mostrare le proprie fragilità, senza sapere che sono proprio queste, a renderci persone speciali e più forti. Buona Pasqua a tutti con l'augurio che possiamo imparare a riscoprirci e aprire sempre i nostri cuori al prossimo.
Non avrei mai immaginato di vivere una Pasqua in questo modo ma quell'Uomo inchiodato sulla croce ci insegna davvero tanto, ci insegna ad aver sempre Fede, Speranza e fiducia nella nostra vita che, anche se a volte non va come vorremmo è il dono più bello, che mai ci sia stato fatto. La vita... talmente preziosa che non può essere barattata con nulla al mondo, ma che ahimè... a volte non ne diamo il giusto peso, ne tanto meno ne comprendiamo il vero senso. Mi auguro con tutto il cuore che possiamo prenderne il meglio da questo viaggio, che ognuno di noi con il proprio bagaglio, sta affrontando e percorrendo. Mi auguro che, come quell'Uomo che porto sulle sue spalle il peso dell'intera umanità, anche noi possiamo imparare a vivere sempre con Umiltà, sapendo Perdonare ed imparando ad Amare il prossimo, come noi stessi. Mi auguro che tutte le difficoltà e le croci che a volte saremo chiamati a portare, non ci induriscano l'anima ma ci rendino persone migliori innamorati della Vita innamorati di Dio. Buona Pasqua Amici miei con l'augurio di tempi migliori e che possiamo imparare a riscoprirci e ad aprire sempre il nostro cuore ❤.
Non sarà una buona Pasqua, sarà una Pasqua triste, una Pasqua con lacrime più o meno soffocate, una Pasqua silenziosa. Una Pasqua pesante soprattutto per chi soffre ed è lontano dagli affetti. Ma sarà una Pasqua educativa... almeno mi auguro, anche se non ho tutto questo ottimismo. Chi non aveva cuore non lo avrà adesso e chi lo aveva se lo ritroverà più a pezzi. Ma è giusto augurarsi ed augurare una rinascita di bene! Buona Pasqua a tutti.
Questo pensiero lo voglio dedicare a tutti coloro che in questa Pasqua sono distanti: ai nonni che non possono abbracciare i loro nipotini, alle mamme che non possono avere vicino i propri figli, a chi è solo, a chi è in ospedale. Coraggio... Passerà e torneremo alla nostra bella e semplice normalità.
Se durante questa pandemia, avete la Fortuna di passare la Pasqua con la famiglia vicino, siete più ricchi di quanto crediate.
Il mio più grande desiderio per questa Pasqua, è quello di tornare alla normalità per riabbracciare al più presto le persone che amo.
Mamma, per la tua festa
avevo preparato
un fiore di cartapesta:
gambo verde, petali rosa
vedessi mamma che bella rosa!
Ma per la strada il fiore è caduto,
o forse sull'autobus l'ho perduto.
Che pasticcio, mammina mia,
avevo imparato la poesia:
la poesia non la so più,
ora che faccio, dimmelo tu.
Posso offrirti un altro fiore
quello che nasce nel mio cuore.
Posso dirti un'altra poesia:
Ti voglio bene, mammina mia.
È iniziata ieri con la celebrazione della Domenica delle Palme, la Settimana Santa. Gesù mio, è l'inizio della tua passione ed io ti seguo con infinita commozione. Entro anch'io nel tuo mistero, caro Gesù, vengo con Te per donarti il mio umile conforto. A testimoniare come si possa diffamare un essere che è senza peccato. Sono al tuo fianco, vicino alla colonna della flagellazione, per lenirti lo strazio, o mite figlio di Dio; accompagnerò i tuoi passi e ti solleverò dalle tue cadute, togliendoti dal capo quella corona di spine che ti fa tanto male e posandoci una corona di fiori che si addice ad un vero Re. Se mi fosse permesso, vorrei portare sulle mie spalle il peso atroce di quella Tua Croce, per sentire in fondo al mio cuore ogni tua sofferenza, o mio Signore. Insieme alla Santissima Madre Maria, voglio piangere la tua morte, pulendo con le delicate mani di figlio la Tua Salma insanguinata. Ti aspetterò silenzioso accanto al Tuo Sepolcro, attendendo trepidante il tuo risorgere Glorioso.