Scritto da: Dolcemente monello
in Diario (Quotidianità)
Il buongiorno è bello quando ti svegli e senti nel cuore che sei nei battiti di chi vorresti vicino.
Composto venerdì 3 giugno 2016
Il buongiorno è bello quando ti svegli e senti nel cuore che sei nei battiti di chi vorresti vicino.
Mi rendo conto di quanto sia più facile incolpare gli altri per non dover fare i conti con le proprie coscienze, le proprie incapacità e i propri limiti. Ricordiamoci però che la coscienza non si lava con questi mezzi e le incapacità si accettano allo stesso modo in cui i limiti si affrontano e si superano. Ricordiamoci anche che da parte mia, un "non fa niente"... per le false "storie" che sparate verso di me non lo avrete mai. La cattiveria ingiustificata purtroppo in me, non troverà mai una valida giustificazione!
Dio ci creò a sua immagine e somiglianza, ci ha reso unici, rari, preziosi, diversi, alleniamoci a somigliare a Dio, alleniamoci a essere unici e rari, ognuno di noi dalla nascita ha ricevuto talenti, doni, carismi affinché potessimo coltivarli e moltiplicarli, siamo perle preziose ai suoi occhi, siamo perle rare proprio perché ognuno di noi e diverso dall'altro. Imitiamo Dio! Non facciamo le fotocopie, dei sentimenti, delle emozioni delle parole. A tutti voi perle rare un pensiero, un abbraccio e siate felici di essere diversi.
Il buongiorno più bello è quando i nostri occhi si incontrano e si compensano.
Ho bisogno di nuovi cammini, di nuove mete e di nuovi sogni. Ho bisogno di un "buongiorno" e di una "buonanotte" che non sappiano di routine. Ho bisogno di sentirmi "giusta" in questo mondo un po' sbagliato. Sento la necessità di correre e non di aspettare, sento il bisogno di essere travolta e non protetta e sento il bisogno di fatti che siano veri e concordanti con le troppe parole... unica cosa che ormai sono abituata a sentire.
Passiamo il nostro tempo per cercare di stare bene, investiamo tempo e soldi, su vestiti, parrucchieri, centri benessere, vacanze, per ottenere tutto questo, abbiamo bisogno di soldi, di talmente tanti soldi che ci stressiamo per pagare il benessere che abbiamo comprato. Ma c'è un problema, grande, il benessere è dentro di noi, non si compra, non si trova per caso, non è in nessun centro benessere, anche nel migliore del mondo, il benessere è temporaneo legato alla permanenza, perché siamo in benessere quando la nostra vita, la nostra mente, il nostro corpo sono in benessere.
Alcune volte faccio uscire da me stessa delle cose che non avrei potuto manco immaginare. Lo scopo è quello di piacere a qualcuno. Ma dopo, scopro che che è inutile fare tutto questo. Io devo essere me stessa.
Ancora una volta un'altra giovane vita spezzata e bruciata per via di chi ha un segreto rinchiuso in una mente perversa mostruosamente ossessiva e di chi ha avuto la sfortuna di incontrare la morte. Un delitto atroce che si ripercuote come un perpetuo odio disamorato l'essere possessivo e sconvolto pazzo chi crede di negare la vita ad un'altra vittima è un problema serio la cattiveria di un carnefice che non ha limiti e l'omertà che si rinchiude in una circolare e totale indifferenza nella nostra povera società.
Sapete chi sono? Sono me stessa. Esatto, l'unica cosa che so è che mi chiamo anaise.
Purtroppo no, mi dispiace nemmeno io sono perfetta. Sì, sono strana, quasi "aliena" in un mondo dove quasi tutti i terrestri si sentano "perfetti". Vivo in un mondo a sé, un mondo oggi ritenuto strano. Non seguo la massa, le mode e tanto meno la scia del momento di convenienza. Preferisco seguire cuore, intuito e ciò che mi dice la testa... in fondo sempre e solo alla mia coscienza devo render conto quando faccio i conti con me stessa. Non amo i compromessi, non li ho mai amati. Ci scendo solo se ci tengo veramente a qualcuno, ma sia ben chiaro che non scendo così tanto da farmi mettere i piedi in testa. Amo i compromessi a due non le sottomissioni.