Cosa mi manca di più in questo periodo! Che me lo chiedete a fare; le cose semplici della vita. Manca a tutti una chiacchierata, un abbraccio, due risate con gli amici. Manca la quotidianità: vi sembra poco?
Vorrei essere un palloncino a cui aggrapparsi quando i ragazzi pensano di non farcela. Un palloncino che può regalare un piccolo momento di leggerezza capace di dare la spinta a intraprendere nuove sfide.
Dove sta scritto che la galanteria è pagare il conto al ristorante o fare regali? Dove sta scritto che il romanticismo di una persona innamorata sta nei fiori o la dolcezza nei cioccolatini? Siamo in un'epoca commerciale dove tutto ha un prezzo, anche il calore e la dignità purtroppo, dove l'essere gentile dovrebbe non essere convenzionale e dove non dovrebbe esistere il dare per avere qualcosa in cambio, ma dare per il piacere puro di farlo senza pretendere e senza rimuginare. Non si dona amore se non per amore.
Mi piace essere vera e sincera, ma non per questo non dico bugie anzi al contrario, le vesto con quella verità che diversamente non uscirebbe mai fuori.
È proprio nelle quattro mura di casa che ci obbliga il tempo del covid-19 a stare, che capiamo quanto è vitale quella voglia di libertà, voglia di essere quello che siamo, liberi di vivere la vita a pieno respiro.
Non sono indifesa ma neppure una forza della natura, sono semplicemente io che vivo in preda a tutto quello che mi capita, senza tirarmi indietro mai, a volte galleggiando e a volte affondando.
Ma che bello è vedere la neve scendere nel silenzio ovattato di un cielo invernale, ascoltare le rondini in una serata estiva. È meraviglioso vedere un prato fiorito di tutti i colori, e osservare il paesaggio ondulato delle colline gialle di grano. Quando è tenero accarezzare un cucciolo di cane mentre ti osserva come a dire "ti voglio bene", anche sentire al mattino il canto di un gallo perché ti ricorda che sei vivo. Il gorgogliare della moka è musica per gli orecchi e abbracciare le persone care è un emozione unica poiché ci ricorda quanto sia preziosa la vita.
Il segno del Toro: indipendente, autosufficente, resiliente, in grado di resistere a qualsiasi cosa, non importa quanto grave sia grave la sconfitta o un dolore, riuscirà sempre a rialzarsi... Toro è paziente, maturo, determinato, non si accontenta di castelli in aria, leale fino alla fine. Vive secondo i suoi ideali ed i suoi principi, è un amico che tutti vorrebbero... fedele, onesto e pronto a sostenerci, perdona ma non dimentica, se viene tradito brucia i ponti senza alcun remore. Toro è dominato dal Venere, il pianeta delle arti, della bellezza e l'amore... ha un occhio per gli dettagli e per le cose ben fatte, riesce vedere la bellezza in ogni cosa, ma nonostante questo, rimane con gli piedi per terra, ed è proprio la umiltà a renderlo probabilmente il miglior segno zodiacale.
Si torna sempre nei posti dove i nostri ricordi rivivono il passato, dove stavamo bene e credevamo di essere felici, torniamo lì solamente per dare un'occhiata, per vedere se le persone sono felici senza di noi, per vedere se il posto è cambiato o se siamo veramente cambiati noi.