Scritto da: F. Bastone
in Diario (Sentimenti)
C'è una luce in me che mai mi abbandona, una forza sovrumana, capace di sostenermi ed incoraggiarmi nei momenti in cui sto per arrendermi.
Composto martedì 8 ottobre 2019
C'è una luce in me che mai mi abbandona, una forza sovrumana, capace di sostenermi ed incoraggiarmi nei momenti in cui sto per arrendermi.
Attratti da un unico pensiero, rafforziamo quel legame d'amore che unisce il desiderio di appartenersi.
Ti regalo tutto il bene di questo mondo, ma ti avrei regalato il mondo intero quando credevi che non potevo farlo e pensavi che non sarei mai stata in grado di essere gentile e paziente con te... ma oggi capisco cosa a me hanno imparato che generare cattiveria non porta certo amore, ma adesso capisco Te un giorno cosa ti hanno insegnato, che non potevi mai perdere i pantaloni che sarebbe stata una debolezza verso gli altri e nessuno ti avrebbe rispettato. Mentre invece mi accorgo con il tempo che alla fine si mollano certe illusioni sbagliate e si torna come bambini e ci si spoglia di cose che non pensavi mai di fare allora ti metti a giocare perché riesci a capire che la vita è una, ma alla fine lasci indietro quelle sbagliate e dure idee che ormai pesano da portare sulle spalle.
Non sprecare la vita, perché ad ogni tramonto devi aver amato.
Parlare, parlarne, parliamone. È così che si costruiscono i rapporti e si tirano su. I silenzi, i rancori, le cose non dette, le ripicche, i calcoli delle probabilità su cosa pensa l'altro o cosa farà, sono tutte supposizioni che rompono i rapporti, e ci fanno chiudere a riccio. E si sa che i ricci da chiusi pungono, e fanno male.
Mamma quando morirai, dove andrai? Bimba mia: non andrò via, lontano. Resterò nei tuoi pensieri, nei ricordi. Più giù, nel tuo petto, dentro al cuore. Lì mi troverai tutte le volte che vorrai.
È così bello essere la verità per qualcuno, invece c'è sempre uno che deve mentire. Forse si crede furbo, ma non esiste menzogna che l'amore non possa scoprire. Il bene vive solo dove si sente rispettato.
Aveva semplicemente deciso di versarsi addosso il secchiello dei ricordi... Respirò nel buio dei suoi pensieri, i profumi della sua infanzia. Quel secchiello divenne la sua armatura.
Mi illudo e mi disilludo, spero e credo. Mi chiudo ma vorrei aprirmi. Non temo la mia verità, anzi. Temo la tua reazione ma sono pronta a tutto. Perché vivere nel dubbio uccide l'animo. Ti aspetto, quando vuoi. A braccia aperte e mente ferma. Torna che abbiamo sorrisi da recuperare.
Tanto io non sono fatto per le situazioni senza via d'uscita, quelle in cui non esiste nemmeno la speranza, le vedo come un agonia. L'Amore non è un interruttore che si può scegliere di spegnere quando lo vuoi tu. È un onda tempestosa che ti sorprende e ti travolge sempre quando meno te lo aspetti e soprattutto quando non esiste una possibilità o almeno l'illusione, diventa qualcosa a cui non ti puoi opporre, puoi solo sperare che non accada o che finisca senza troppi danni. Anche fosse solo dedicato o sussurrato sotto voce per non essere indiscreto, l'Amore non ti uccide solo quando è corrisposto, perché si nutre di speranza e di condivisione. L'Amore ci fa soffrire quando riceviamo la pietà come risposta al nostro mendicare un attenzione. E se sbagliamo l'indirizzo possiamo solo cercare di fuggire, sperando che in questo modo giungeremo prima al giorno in cui non ci penseremo più. Chi avrebbe mai la forza di smettere di Amare chi sentiamo o chi vediamo tutti i giorni? Chi avrebbe mai il coraggio di deporre ogni speranza potendo starle accanto sempre? Sentendo il suo profumo a un metro di distanza o temendo di morire ogni volta in quello sguardo. Io ci ho provato fino in fondo a resistere, a illudermi di riuscire a mutare ciò che sento, ma non ce la faccio più, mi arrendo. Perché alla fine Amare non è una sofferenza... soffriamo solo quando ci rendiamo conto che il nostro Amore non avrebbe senso.