in Diario (Sentimenti)
L'unica anima che per essere messa in luce deve essere piegata è quella racchiusa in un pezzo di carta.
Composto mercoledì 13 gennaio 2016
L'unica anima che per essere messa in luce deve essere piegata è quella racchiusa in un pezzo di carta.
Per scrivere è sufficiente avere una penna, un pezzo di carta e un poco di fantasia. Per amare è indispensabile possedere un cuore.
L'unico amore che può essere piegato è quello per l'arte dell'origami.
Sapere di aver fame, ma sentirsi comunque sazi. Amore.
Io e la mia dualità! Come la luna, che quando è piena trabocca di luce, mi accendo di vita e sorrisi, così quando è nera mi spengo e mi eclisso nella mia profondità.
L'amore non ha un solo volto, né una sola spigolatura. È questa sua intrinseca complessità a renderlo indispensabile.
Ci sono parole che suonano gradevoli solo se dette dalla bocca giusta, così come ci sono carezze che danno piacere solo se date dalle giuste mani.
Chi ti ama realmente si ucciderebbe pur di non vederti soffrire. Chi l'amore non sa neanche cosa sia, ucciderebbe te solo per appagare il proprio ego.
Non so come sia iniziata, è stato bello, bello veramente! Dopo anni mi sentivo di nuovo bene, innamorata della vita e un pochino anche di lui! Eravamo entrambi troppo timidi e paurosi di dirci che ci amavamo però andavamo avanti, e mi piaceva come stava andando, che poi alla fine tutti si erano resi conto che ci amavamo! Eravamo quell'amore che i cantanti cantano, come dice Max Pezzali, però parliamoci chiaro, anche se ci amavamo non avevamo nessuno dei due voce in capitolo sulla vita dell'altro e questa cosa forse mi ha distrutta, parecchio! Mi ricordo ancora quel terribile giorno... quando mi disserro che si sarebbe trasferito, il mondo mi crollò addosso, 4404 km ci separavano e ancora oggi ci separano! Era ossigeno puro per me e poi è stato così difficile quando lo vedevo tutti i giorni e da un momento all'altro non lo vidi più! In qualche modo ero anche andata avanti, non dico che lo avevo dimenticato ma lo pensavo meno di prima, fino a quando non è tornato a Roma per una vacanza ed era inevitabile non incontrarlo, avendo tutti quegli amici in comune, però poi lui è ripartito, se ne è riandato e mi ha lasciata qua di nuovo! Così presi la decisione di parlare con il cugino e di chiedergli un aiuto per mettermi con lui! Ricordo quella mattina, la più brutta della mia vita, mi feci coraggio e parlai con il cugino, non mi fece finire la frase e mi disse che si era fidanzato, non so spiegare cosa ho sentito dentro, ma non lo auguro a nessuno, neanche al peggior nemico. Ma la cosa che mi fa star più male è sapere che io lo amo da quattro anni e non posso stare con lui e quella che probabilmente neanche lo ama può stare con lui, sentire ancora il suo odore di One Milion che per quanto ne metteva mi faceva venire il mal di testa ma non ne potevo fare a meno, lei può giocare con i suoi capelli mossi, può guardare ancora i suoi occhi verdi e stare tra le sue braccia ed io... io sto a 4404 km di distanza a piangere sul suo ricordo.
Quello che è importante non si lascia per nessuna ragione al mondo. Se questo accade, evidentemente non era importante.