Scritto da: Luca Votta
in Diario (Sentimenti)
Irromperò con la forza di un uragano, non saprai mai cosa ti ha colpito, dovranno raccontartelo gli altri... se sopravviverai.
Composto domenica 10 gennaio 2016
Irromperò con la forza di un uragano, non saprai mai cosa ti ha colpito, dovranno raccontartelo gli altri... se sopravviverai.
C'è chi disse di vivere ogni attimo come se fosse l'ultimo. Personalmente preferisco dire: prenditi un attimo di pausa, uno per ogni secondo di vita vissuto, guardati indietro e ripetiti in testa "ho ancora tutta la vita davanti".
Dialogo d'anima fra negazioni e speranze, fra tumulti di battiti e vocalizzi di stupori, e vivere ha il suo ragionamento imposto da un pragmatismo di esistenza che zittisce pavide riflessioni per sollecitare volontà ad andare avanti pur vestita di dubbi.
La mente ora impagina, ricordi. Notti d'amore, tramonti, spiagge, giardini, carezze, abbracci, parole, parole non dette, parole taciute, parole che si perdono nel mare del silenzio, cavalcano le onde e si accatastano sulla riva. il mare così immenso non può contenere così tanto amore.
A me non colpisce delle donne solo la loro forma, ma anche i loro sorrisi, i loro sguardi, i loro capelli e le loro voci. Il sorriso della donne è come una rosa bianca, bella ed elegante, i loro sguardi cosi limpidi come l'acqua di montagna, le loro voci cosi appassionate. I loro capelli sono come la rugiada che brilla al tocco del sole.
Stiamo ben attenti al nostro ego, potrebbe trarci in inganno, potrebbe renderci ciechi, strappandoci e scaraventandoci lontano dalla nostra crescita personale, allontanandoci così tanto dal nostro stesso cuore che non oso immaginare quanto da quello d'altre anime. L'ego conosce poco cuore, o forse non lo conosce affatto... credo che la pace e l'amore insegnino questo.
Voglio illuminare la mia vita per illuminare la vita degl'altri.
Se avessi un uomo da amare, certo non sarei qui a volare. Ma, un uomo come lo sogno io, sicuramente è già vicino a Dio.
Credi sempre a quella forza che hai dentro, che ti spinge a provare e riprovare, senza smettere di lottare. Credi in te stesso, poiché la tua anima sa bene dove vuole arrivare e il perché. Che possono farsene le persone intorno a te di un uomo o donna che si accontenta e che reprime le sue sensazioni, e decide di spezzarsi le ali in nome del quieto vivere? Credi in te stesso e punta alla gioia. Una volta raggiunta si propagherà intorno a te, illuminando il tuo universo. Vivi, te lo ripeterò fino alla nausea. Credi in te e vivi.
Nel libro dell'esistenza le pagine dell'amore non sono colorate di rosa, non odorano di fiori appena schiusi e non sono mai decorate da cuori rossi. Quando lo viviamo sulla nostra pelle, ci accorgiamo che le pagine dell'amore sono fatte di carta logorata dai nostri tentativi goffi ed incerti, sono piene di errori e di cancellature, odorano di speranze, di incertezze e di notti insonni ed hanno lo splendore di stelle solitarie che si accompagnano a quegli asteroidi che hanno il coraggio di rapirle nel loro veloce moto. Le pagine dell'amore sono sempre spiegazzate ed accartocciate per via delle lacrime che abbiamo versato mentre ci scrivevamo sopra, ma tra quelle pagine vi sono anche attimi di felicità che come punti luminosi creano una magica costellazione che riesce ad illuminare tutte le pagine, parola per parola, come a rammentarci che non siamo mai soli, e che nonostante gli errori e le disillusioni, la luce dell'universo è sempre pronta a dare una nuova prospettiva alle preziose pagine della nostra vita.