Facili quei responsi di chi resta a guardare giudice le situazioni disagevoli altrui, quando la parte lesa appartiene a chi la vive, e i suoi quesiti appartengono al suo intimo.
Annego respiri nei tuoi languidi occhi lucidi, e ingoio sguardi colmi d'amore mentre odi effluvi di pura agonia in quella consapevolezza che mai un sol bacio li consumerà sulla pelle dell'anima.
Chi ti attraversa l'anima senza far rumore lasciandoti la scia della sua essenza, avrà impresso nel tuo cuore l'abbraccio di chi ha amato nel silenzio della sua presenza.
Siamo quel soffio impalpabile in un pensiero trascritto tra le righe del tempo, ove il cuore non cesserà mai di battere.
Esilarante è quella grazia che sa di felicità nell'anima di chi si accontenta di quel che possiede nel cuore, perché sa che un giorno diverranno grandi.
Lascio che sia solo l'essenza della mia anima ad essere popolare, mentre il mio corpo lo espongo solo al mio cuore per essere ammirato.
Non son mai così elegante come quando mi vesto di estrema sincerità, nella semplicità di ciò che sono.
Le programmatiche son fatte per gli incontrovertibili, io invece vivo sopra ogni regola su tutte le righe tra emozioni che colorano la vita di pura follia.
Tutti i mali posseggono i loro relativi espedienti. Aspetta il discernimento del tempo quando nel suo silenzio ti farà giustizia, nel contempo sappi pazientare serenamente.
Arriva sempre quel tempo in cui ascolti meno, e ancor meno gente.