Ci sono quegli abbracci fatti di sguardi penetranti nell'anima, mentre scorrono quelle emozioni nelle parole più belle, quando è il vero amore che decanta la sua passione.
I sentimenti son quell'onda impetuosa del cuore, ma nei suoi effluvi si cingono quei frastuoni delle emozioni a intrigare mente.
Non donare mai il tuo florilegio a chi possiede dentro al suo cuore quella tundra da farne morire la loro essenza.
Di cosa si avvalgono quei fragori della voce dell'anima, se in cuore li ometta.
Le menti primigeni tediano alla ressa, poiché non son rudimentali da condizionare e calpestare in quanto forti in se stessi.
La timidezza sprofonda nelle sue esitazioni, perché non sa esporre le sue trepidazioni agli occhi della ressa.
Ricorda con cura che saranno sempre quelli a non sapere un fico secco di te, a sentenziare la tua vita.
Quando la felicità diventa un ricordo si trasforma in esperienza da portare con sé nella vita del tempo, ma quando è un dolore a non mutare mai, il tempo della vita non trasformerà quell'esperienza da tramutare in ricordo.
A volte il miglior espediente per attrarre l'accortezza di qualcuno è racchiuso in un sol gesto, ignorarlo a vita.
Vi son quegli oblii del cuore che non aspettano altro che essere riadattati in esso, poiché proprio in quell'angolo dell'anima trovano la loro pace.