Scritto da: Pierliana Masetto
in Diario (Quotidianità)
Tutte le volte in cui credo di aver messo a tacere i pensieri scopro che ho ancora qualcosa da dire.
Composto domenica 12 maggio 2019
Tutte le volte in cui credo di aver messo a tacere i pensieri scopro che ho ancora qualcosa da dire.
Chissà perché di notte le sensazioni che trasmette la musica sono più intense che di giorno.
Nessuno dovrebbe credere di avere il potere di trattenerti quando scegli di andare via da dove non stai bene.
Si. La ruota gira. Ma devi prima sbloccare il freno, cambiare mentalità, aprire i pensieri, far prendere aria ai sogni... e poi pedalare. Pedalare. Pedalare.
La vita ha questo di straordinario, che ti piazza sul percorso persone bellissime... alcune le conosci fin da bambina e ti resteranno amiche per la vita, altre le incrocerai da adulta e le riconoscerai perché ti sembrerà di specchiarti quando incontri il loro volto. Altre ancora cammineranno un po' con te, qualche passo o qualche chilometro non ha importanza, perché tutte... tutte avranno qualcosa da insegnarti. Anche quelle, che ferme sul ciglio, si limitano a vederti passare.
Non sempre raggiungo i miei obiettivi. Ragione in più per non arrendermi.
Che la primavera mica sempre è solo una stagione... a volte è una rinascita.
Io penso che siamo noi stessi gli unici ad avere il potere di renderci felici, perché se lo aspettiamo da un altra persona non lo saremmo mai completamente.
Per quanto ci si sappia mettere nei panni degli altri, ognuno di noi ha una taglia diversa.
Forse sto proprio invecchiando, ma mi rendo conto che non ho più tempo di giocare a nascondino o alla caccia al tesoro. Chi vuole fare il prezioso lo faccia, chi vuole stare sul piedistallo ci resti e chi tira troppo la corda stia attento al contraccolpo.