Scritta da: Sharon Xxxxxx
in Frasi di Film » Drammatico
Non ho più avuto amici come quelli che avevo a 12 anni... ma in fondo chi li ha?
dal film "Stand by me" di Rob Reiner
Non ho più avuto amici come quelli che avevo a 12 anni... ma in fondo chi li ha?
Bisogna essere masochisti per amare un tale narcisista.
- Credo di aver toccato la sua mano con le mie.
- E già basta questo! Ti porterà con sé per tutta la vita.
Sei solo chiacchiere e distintivo, chiacchiere e distintivo.
Perché perché perché perché perché perché perché perché.
Perché perché perché.
Mi sa che voi sulla terra sprechiate il vostro tempo a porvi troppi perché.
D'inverno non vedete l'ora che arrivi l'estate, e poi, d'estate avete paura che ritorni l'inverno.
Per questo, non vi stancate mai di viaggiare, di rincorrere il posto dove non siete, dove sempre stare.
Non dev'essere un bel lavoro.
Si può imparare qualcosa da un temporale, quando ci sorpende un acquazzone cerchiamo di non bagnarci affrettando il cammino, ma anche sforzandoci di passare sotto i cornicioni delle case ci bagnamo ugualmente. Agendo con risolutezza fin dal principio, eviteremo dunque ogni perplessità e non per questo ci bagneremo di più, tale consapevolezza si applica a tutte le cose.
Ho sempre invidiato i pazzi... sono le persone più fortunate di questo mondo, perché non hanno la consapevolezza dello schifo che li circonda!
I miei sentimenti non saranno domati.
Vorrei che ci fosse un solo giorno in cui io non debba sentirmi così confuso e non debba provare la sensazione di vergognarmi di tutto.
Passa la vita. Passa la morte. Tutto svanisce al mondo, e nulla più rimane.
Questa è l'eterna sorte delle esistenze umane,
anche dal bene nasce il male,
e i rinnovati inganni alla gente mortale.
Accrescono gli affanni, sui viventi si accumula il peccato, come polvere fina,
finché l'uomo è schiacciato, e finisce in rovina.
Le folli cupidigie e le ambizioni sconvolgono la mente,
e alle più inique azioni giunge l'uomo furente.
L'insaziabile sete del potere la gloria spezza,
e per vendetta il vinto può cadere nell'infima bassezza.
Così succede che il valor del forte tristemente si unisce alla viltà.
È una comune sorte, che entrambi annienterà.
Perciò di tutto quel che l'uomo compie, in questo mondo nulla resterà.