No, non ti ucciderò! Voglio che dici a quei bastardi che la morte farà loro visita... stanotte!
dal film "Il corvo" di Alex Proyas
No, non ti ucciderò! Voglio che dici a quei bastardi che la morte farà loro visita... stanotte!
Gandalf: Attendi il mio arrivo alla prima luce del quinto giorno. All'alba guarda ad Est.
Harry: Rispetto a prima abbiamo una cosa in più.
Ronald: Cosa?
Harry: Qualcosa per cui vale la pena combattere.
- Kim: Abbracciami.
- Edward: Non posso.
Perché sei così serio!?
[Harry ha appena utilizzato il pensatoio di Silente] La curiosità non è peccato, Harry, ma dovresti esercitare cautela.
[A Hermione, che ha appena pietrificato Neville] Qualche volta sei un po' terrificante, lo sai, sì!? Bravissima, ma terrificante...
- Edward: Dammi solo cinque anni.
- Bella: Sono troppi.
- Edward: Allora tre... sei proprio ostinata.
- Bella: Che senso ha aspettare?
- Edward: Io ho una condizione se vuoi che sia io a trasformarti.
- Bella: Quale condizione?
- Edward: Poi sarà per sempre.
- Bella: È quello che voglio anch'io.
- Edward: Sposami Bella.
Tanto tempo fa, nel regno sotterraneo, dove la bugia, il dolore, non hanno significato, viveva una principessa che sognava il mondo degli umani. Sognava il cielo azzurro, la brezza lieve e la lucentezza del sole. Un giorno, traendo in inganno i suoi guardiani, fuggì. Ma appena fuori, i raggi del sole la accecarono, cancellando così la sua memoria. La principessa dimenticò chi fosse e da dove provenisse. Il suo corpo patì il freddo, la malattia, il dolore, e dopo qualche anno morì. Nonostante tutto, il Re fu certo che l'anima della principessa avrebbe, un giorno, fatto ritorno, magari in un altro corpo, in un altro luogo, in un altro tempo. L'avrebbe aspettata, fino al suo ultimo respiro. Fino a che il mondo non avesse smesso di girare.
In qualsiasi mondo, tu sarai sempre il mio eroe.