Scritta da: Sannino Michele
Quando senti un vuoto puoi circondarti da tanti amici, tante persone, ma nulla cambierebbe.
Composta martedì 2 dicembre 2014
Quando senti un vuoto puoi circondarti da tanti amici, tante persone, ma nulla cambierebbe.
Non dormo più, e quando ci riesco il divano mi fa da letto. Non so cosa sia un sorriso vero. Non so più cosa si provi a uscire di casa, andare al bar, prenotare un tavolo al ristorante. Non vivo più perché mi manchi, mi manchi tu.
Anche se io sono lontano da te, tu sei sempre dentro di me, nel mio cuore.
Se potessi chiedere alla notte un regalo, chiederei di sognare te che sei la mia più bella realtà.
Ti ho chiesto di capirmi e ho trovato indifferenza. Ti ho chiesto di restare accanto a me e ho sentito il vuoto. Ti ho chiesto di amarmi e mi hai calpestato il cuore. Adesso mi dici di andare e io ti accontenterò: me ne andrò verso quel mondo dove mai potrò incontrarti.
Ho un qualcosa che vibra nel mio petto, sento un'emozione, una voce dolce e tenue che mi sussurra di dirti "ti voglio bene". È per questo che ci sei tu nella mia vita, perché mi rendi ricco di sorrisi.
È difficile che le persone capiscano e accettino che si va via in silenzio per non fargli ancora più male.
Se ho scelto il silenzio è solo perché tu non riesci a sentire quello che provo per te. Sei come un cieco che cammina in cerca di luce, e io fermo in silenzio a osservare quando andrai a sbattere contro il muro della verità.
Vorrei non ricordati per non soffrire. Vorrei non pensarti per non sentire il tuo mancarmi. Vorrei semplicemente che tu fossi qui.
Parlarti del silenzio infinito e lasciarti le parole del cuore e dei tanti "mi manchi" che non sai. Ti parlerei portandoti dove tutto è possibile, e nulla ti è negato, dove ogni cosa si realizza per amarti come vorrei.