La situazione in cui ci troviamo non mi piace affatto. Prima mi dici una cosa poi mene dici un altra. Non sono un giocattolo, sono un donna e voglio essere trattata come un donna, non come un oggetto che puoi prendere e lasciare quando ti pare. Ho dei sentimenti e devi rispettarli. Pensavo che tra noi si fosse sistemato tutto. Oggi ti ho detto per la prima volta Ti Amo. Una parola importantissima per me, non l'avevo mai detto a nessuno, sei stato il primo. Dopo quello che ho fatto e che ti ho detto, mi tratti ancora male. Non merito tutto questo, me lo dicono in tanti. Sono una stupida a non capirlo! A te non importa niente di me, mi hai fatto troppo male, e ora vuoi farmi credere che ti dispiace e che mi ami, non so se crederti. Mi hai raccontato tante bugie, e non so se ora stai scherzando o sei serio. L'unica cosa che so è che ti amo, ma non posso stare ai tuoi comodi. Se continuerai a fare così mi perderai, ma non farò come le altre volte, questa volta mi perderai per sempre.
E adesso che tutto è finito, adesso che tutto è perso, adesso che c'è lei nella tua mente, adesso che non ci sono più parole tra noi e per noi, adesso che "sarei" tornata quella di prima, quella che scherza, che sorride a tutti senza motivo, che fa le sue solite gaffe e che dice stupidaggini senza senso dovrebbe essere tutto normale. Tutto dovrebbe rientrare nella normalità. Ma non torna. La normalità non torna perché tu esisti dentro me, perché da quando sei entrato dentro più niente è normale e sono arrabbiata con me stessa, vorrei urlarti contro, vorrei urlare al mondo che c'era qualcosa e che era speciale perché noi sapevamo stare bene insieme, e non è poco. Oggi che tutto scade nella routine, nell'abitudine, nella noia, noi non siamo mai stati così. Noi insieme eravamo grandi, eravamo unici, eravamo soli, eravamo accesi, eravamo folli, folli di quel stare bene insieme, folli del fatto che quando eravamo insieme, eravamo complici, nessuno entrava e io non riesco a rassegnarmi. Anche adesso, sono sicura che basterebbe poco per farti ricordare quello che eravamo. Io ti rincontrerò, tu ricorderai della mia essenza, mi rivorrai, io ti rivorrò e tutto il resto sparirà, perché con noi insieme tutto scompare.
Lo sguardo è vuoto, fisso sulla pioggia che scende... la sigaretta si consuma lentamente tra le mani, mentre rivoli di fumo biancastro si perdono nella stanza... niente mi scuote dal mio torpore, niente mi rallegra, niente mi dà gioia... solo il mio dolore mi nutre, mi aiuta a non dimenticare... mi fortifica, mi prepara ad una nuova rinascita... ad un nuovo giorno, ad una nuova vita.
Quanto fa male non essere lì con te: basta una canzone per farti saltare dentro la malinconia, ma tu vuoi farti male... e la riascolti... e ancora... ancora... fino a farti scendere quelle lacrime che così tanto avresti voluto trattenere... e la cosa più brutta è sapere che solo lui può consolarti, ma lui non è li con te... e con lei... anche dopo tutte le promesse trasformatesi in bugie lui è con lei... e non sa quanto tu stai male per lui... non sa quanto tu ci credevi in voi due... quanto tu speri anche se sai che è inutile... lui non sa quanto tu lo ami... lui non sa che dopo un anno e mezzo lo pensi ancora.
Se potessi gridare la tristezza che riempie adesso il mio cuore sono certo la terra subirebbe una scossa potente... ogni piccolo istante è vuoto senza te, riesco ad ascoltare la tua voce... ad immaginarti in mille sfaccettature, ma se vado oltre non c'è nulla più se non un ricordo costruito e ricostruito... la voglia di ricordare mi distrugge l'anima, ma è questo che voglio ed è questo che mi tiene vivo. Ad ogni metro che percorro sembro lasciarmi dietro frantumi di felicità che mai più potranno ripresentarsi... come faccio ad amarti ancora così? Eppure l'artefice di questa scelta sono io? Non ti dimenticherò mai perché è solo con te che sono riuscito a donarmi nella mia massima espressione... non ho ricevuto quanto ho dato ed è questa la cosa che più mi rode l'anima... compirai la scelta con un cuore diverso dal mio, forse più paziente, con due mani diverse dalle mie, forse più ruvide ma più protettive, una pietra preziosa illumina le pareti buie e sofferenti del mio cuore... il tuo sorriso è un ricordo che alimenta la mia vita... Grazie di esistere!
Oggi rivederti tra tutte quelle bimbe che ti ascoltavano e ti guardavano come se fossi la loro mamma mi ha fatto tornare indietro nel tempo, quando anche io facevo parte di quelle bimbe. Sei sempre stata la mia eroina, il mio punto di riferimento, ciò che volevo diventare da grande. E più passa il tempo più mi rendo conto di quanto tu sia fantastica. Hai preso il tuo sogno e l'hai trasformato in realtà. E, cosa più importante, l'hai fatto da sola. Quando mi sento persa penso a te e a tutto ciò che hai passato e superato con le tue forze, e questo mi da la forza di reagire e continuare. Sono cresciuta con te al mio fianco. Ora non ci sei più tanto spesso, ma appena ho bisogno, appena prendo una strada sbagliata e mi allontano dalla via maestra tu arrivi e mi riporti sulla giusta via. Sei una delle persone più importanti della mia vita, non cambiare mai, e non dimenticarmi mai! Ti voglio bene!
Chiudo gli occhi per sognare ma tu non sei qui. Chiudo gli occhi per illudermi un attimo immaginando che il mio mondo sia il tuo, che i miei occhi vedano te per gioire insieme delle stesse cose. Chiudo gli occhi per vederti sorridere e piangere per ciò che non sai, per ciò che non senti, sorridere e piangere solo perché ti amo.