Scritta da: Oriella Beretta
in Poesie (Poesie d'amore)
Viverti
Viverti...
come si vivono le emozioni
come un'alba, un sorriso.
Viverti come si vive il mare,
che non puoi contenere,
ma lo porti dentro.
Composta giovedì 24 maggio 2018
Viverti...
come si vivono le emozioni
come un'alba, un sorriso.
Viverti come si vive il mare,
che non puoi contenere,
ma lo porti dentro.
Ho camminato
con il cuore in mano.
È stato bagnato
dalla pioggia,
bruciato dal sole,
colpito dal vento.
Ha sentito il freddo
dell'indifferenza
ed il calore dell'amore.
Ha vissuto ogni tormento.
Ma era un cuore libero
che aveva scelto di vivere.
E poi
chiudi la porta
anche se soffrirai,
anche se
avresti dato l'anima
per non farlo.
E chiudi.
Sbatti quella maledetta porta,
mentre il cuore, di nascosto,
rimane a sentirne gli spifferi,
a guardare la luce che filtra,
ad aspettare che...
quel qualcuno bussi...
Sognare in due.
Raccontarci guai ed avventure.
Ridere di me, di te, di noi.
Cercarci, magari per un saluto,
ma volerci sempre.
Capirsi al volo,
in un silenzio, in un sospiro.
Ed io ci sono e tu ci sei.
Non lo so cos'è.
So che ci sto bene
e tu ci stai bene.
E ci basta.
Mi sono innamorato di te, tu sei la mia giovinezza
la giovinezza dei fuochi accesi in spiaggia
delle chitarre scordate
dei muretti scoloriti la sera
delle panchine rotte
delle lunghe camminate di sera senza meta
mi sono innamorato di te della tua giovinezza dei tanto se sapevo
dei tanti anni in attesa in qualcosa che non arrivava mai
mi sono innamorato di te dei tuoi anni
del mio passato, del nostro futuro.
Amarsi.
Litigare.
Amarsi di più.
Amami quando meno me lo merito.
Amami quando le cose non vanno bene...
amami, senza un motivo, senza
un perché...
tu amami senza una ragione.
Solo così sarà "amore".
Vorrei che ogni sera
tu potessi addormentarti
sul mio petto
mentre ti leggo qualche poesia
che come al solito
parlerà di te
Perché tutte le poesie d'amore
Specialmente quelle belle
Parlano di te, sempre.
Vorrei leggertele in spiaggia
sorseggiando Gewürztraminer
Mentre guardandoti in quegli occhi
lì
Mi chiederei cosa stesse sognando Dio
quando li ha dipinti
e poi sul divano,
di fronte al fuoco
sotto il nostro plaid,
d'inverno
Quando entrambi freddolosi
Troveremmo riparo l'uno nell'altra.
Ti leggo in ogni verso,
In ogni frase d'amore immaginata
e ancora mai scritta
Desiderando tutto di te
Desiderando di riempire la mia vita di te
Come si può desiderare
soltanto ciò che non si potrà mai avere.
Ogni volta
che ti ricordo il giorno
in cui ci siamo conosciuti
Ricordi quanti colori
avesse il cielo?
Ricordi il profumo
della salsedine di quel mare blu?
E poi quel blu
Un blu così vivo, intenso
Un blu così blu
Non l’avevo mai incontrato prima
E mi resi conto che era tutto perfetto
Che era tutto quello che da una vita
Aspettavo
Tu mi guardi stupita
Mi prendi per matto ogni volta
“Ma ci siamo conosciuti a Milano”
È vero, tra cemento, smog,
in mezzo a
sconosciuti frettolosi e indifferenti
Ma poi sorridi
e abbassi gli occhi
perché hai capito.
Quei colori, quel profumo, quel mare
Quell’attesa valsa una vita
eri tu.
Dicono che
volere sia potere.
Però
prima che tu arrivassi
prima che tu
cambiassi ogni cosa
ogni umore
ogni rancore
il valore
di ogni raggio di sole
Io
perso con le mani
a tenermi la testa
Io
non sapevo
non immaginavo neppure
che in realtà
volersi è potere.