Scorre il tempo al volo di farfalla dolcemente accompagna la nostra vita a volte sembra un fiume in piena che non puoi fermare e lascia tracce sul tuo viso eppure il tuo sorriso è sempre uguale forse ti vedo con gli occhi dell'amore per me sei sempre quello che mi prese per mano e disse un giorno andiamo.... Ti ho seguito senza troppo pensare senza chiederti niente e con la fretta di provare ed ora il tempo mi ha dato ragione Il cuore non si sbaglia mai ti indica sempre la giusta direzione. Ancora qui e il tempo si è fermato siamo rimasti quelli che sognavano al calar del sole per un bacio rubato.
Tutto er mio potere l'ho perduto, l'ho distribuito un po' per uno. Io nun scenno più a tera famose a capì, quanno me volete io so sempre quì Pregate e ve sarà concesso, chi nun me conosce vojo giustificallo, ma voi che me chiedete questo e quello, senza mai un grazie, tutto v'è dovuto. Io se sa che so bono, ma quanno che so sceso, m'avete tradito e venduto ar mijor offerente pe trenta denari, me so ritrovato a na croce appeso... senza aver fatto niente. Me so solo concesso a tanta gente chi me chiedeva er miracolo l'ha avuto grazie a Dio e mo m'avete già scordato? So io che parlo e a vorte parlo solo me so un tantino stancato; e sì che v'ho sempre perdonato.
"L'arte" intesa in tutte le sue forme, dà gioia ed emozioni a quel che dorme, sveglia assopiti senzi, dà forti turbamenti. Con pennellate e amore si dà licenza al cuore collage di sentimenti. Con anima serena, con gioia ed amarezza, con lacrima e carezza, tutto ci fà sentire " L'arte" tutto ci fà provare col corpo e con la mente, quando con sentimento... degli occhi e del cuore godimento. Appagante momento...
L'amicizia è fatta di grandi sospiri, d'intese e rispetto. È una grande parola e ancor muta scuote coscienze e le mette alla prova. È amore, disponibilità, consigliare senza giudicare è una mano tesa stretta con forza, per far capire che anche quando tutto vien meno; son quà.
Avevo dedicato quello che non era giusto, a te, che non hai mai capito, e carezzavo un sogno, ormai finito. Mai ho voluto credere, a quelli che di te sparlavano, preferivo non sapere, l'amore purtroppo chiude gli occhi, e dà retta solo al cuore, ma adesso non credo più alle favole, sono cresciuta e non sogno più, sì, ho fatto un grande errore, mi è tornata la voglia di volermi bene, di dare a chi lo merita, e sai bene che non è giusto concedersi allo stesso, che ti uccide umiliandoti.
Se sera sarà, di feste ognuna, in cielo una stella brillerà, dove potrai sognarmi, se sera sarà, canterai canzoni, avrai emozioni, ed ognuna per amore vivrà, se sera sarà scoprirò la luna, da quella nuvola t'inventerò una favola, per farti quì dormire, se sera sarà e ti sarò accanto ancora, dopo questo incontro vorrò darti un bacio, abbracciarti forte, del mio cuore aprirti le porte solo allora se sera sarà... sarà sera.
Doppia solitudine E passa anche quest'anno, senza averti accanto, proprio in certi momenti le nostre solitudini soffrono insieme e sentono i battiti dei nostri cuori. Le nostre vite son state separate, ma ci siamo ritrovati e amati, era già scritto, era già detto. Bastano i nostri sguardi, sfiorarci la mano per capire che m'ami, che t'amo. Natale per me è un giorno che deve passare, non riesco a pensare che a te e questa lontananza mi fa impazzire, intorno non vedo né luci né colori, non riesco a stare fuori, tutto mi parla di te. Forse la vita un giorno ci farà questo regalo, unirà per sempre noi che siamo doppia solitudine.
Sono la tua bambola puoi mettermi dove vuoi dove più ti piace darmi il tormento non ti darà mai pace. Mi trafiggerai con mille spilli non mi farai morire piuttosto ti divertirai ad infierire sul corpo mio dolente. Morbido, poi dolcissimo un bacio prima di finire nel tuo abbraccio avvolgente comincerò a godere di quello che c'è stato. Mi leccherai dappertutto le ferite dolce sarà far finta di soffrire così ti vedrò felice penserai alla tua preda conquistata ma non saprai mai per arrivare a te che strega sono stata.
Passata è ancora una giornata ore per fare sera e tutto di corsa incontrare tanta gente, non ricordare niente. Provare a far quadrare i conti che nella vita difficilmente sono giusti e tentare di salvare il risultato ma sempre con dei resti. Tra lacrime e sorrisi si va avanti prendendo quel che viene, senza ipotizzare perché per quanto fai progetti tendono sempre a ribaltare. Forse quel porsi in forse ti farebbe vivere meglio in modo più tranquillo, senza sperare accontentarsi, senza troppo desiderare. Un futuro che bisogna guadagnare forse come un gioco a punti si deve comunque tentare ti hanno messo, senza tua intenzione in questa situazione che non hai chiesto e c'è anche il resto. Non chiamatemi folle, ma è così che mi sento a volte sbattuta, a volte cullata spesso perduta una foglia d'autunno, in balia del vento.
Se avessi saputo di faticare tanto per conquistare quello che ho avuto mi sarei accontentato. Quando sei giovane ti prende la voglia di arrivare in fretta dove poi... ti giri indietro e già ti sei scordato. Guardi sotto e c'è un baratro. Non capisci come l'hai superato tutte quelle strade in salita eppure sei lì in cima, ormai arrivato e rimani a pensare, è finita... Ti sei fermato, e poi ora resti lì e non hai da fare potevi goderti il paesaggio fare tutto il tuo percorso adagio senza fare pericolose scorciatoie ed a morsi dati con i denti stretti. Ora che farai seduto su quel masso aspetterai senza più ambizioni Il passaggio delle tue stagioni e ti pentirai delle tue corse perché ora non c'è più da fare.