Voci del dubbio, di paesi persi. La luna è lontana. Le mani protese, verso questo cielo, le stelle contese, da mille desideri. Voci d'innocenti, saliti come ombre, brillano, come stelle cadenti, ancora gementi, inghiottiti dall'onde, bugiarde, come la speranza, uccisi in guerre senza onori. Voci pentite, di donne represse, ingannate da finte promesse, coperte da un velo e dalla paura, voce silente, di bambini senza lacrime, che non hanno forza, non sentono dolore, senza dignità né amore. Voci dell'anima, che non conviene sentire, mentre loro vanno a morire.
Perché ti ostini a camminare sopra quel burrone, cosa vuoi fare, morire per amore? Sicuro che non puoi recuperare quello che è perso senza farti male? Guarda il sole, le montagne, il mare avanti a te quel volo di uccelli che vanno a migrare, smettila di piangere, non buttare via i sogni, senza provare solo chi è vigliacco non ce la può fare. Chiedi aiuto, abbandona l'orgoglio, tutti han bisogno in alcuni momenti, scendi da quel dirupo e siediti a pensare se è meglio morire o assaporare quello che c'è di bello nella vita, ritrova il gusto ed impara ad amare nel modo giusto.
Voglio essere principessa, ed aspetto il mio principe azzurro ho buttato messaggio e bottiglia poi qualcuno lo leggerà. Ora aspetto qui sulla spiaggia, la mia casa è vicino al mare ogni tanto sento bussare spero sempre e lo faccio entrare. È passato un pescatore era bello e abbiam fatto l'amore sotto il cielo, sotto le stelle: vuoi sposarmi? Ho detto di no. Io aspetto il mio principe azzurro so che un giorno da qui passerà sul suo cavallo bianco, principessa mi farà. Ha bussato un marinaio sceso appena dalla nave a lui anche ho dato la chiave ogni volta che vuole son quà. L'ho amato con tutto l'ardore, sotto il sole abbiam fatto l'amore, mi ha chiesto: vuoi essere mia, anche a lui ho detto di no. Aspetto il mio principe azzurro, so che un giorno da qui passerà sul suo cavallo bianco principessa mi farà. Son passati ormai tanti anni, principessa io vengo chiamata, senza corona e dignità non mi chiede nessuno più in sposa ed il principe non passa di quà, poco importa, sapete una cosa? Principessa lo sono già.
Tra maschere di cartapesta e facce di gomma, cammino, trascinando i miei passi ormai stanchi, solitudine è mia compagnia, è la sola e non va più via, sogno ancora qualcuno che parli la mia stessa lingua. Parole inutili, dette solo per... incomprensibili per non capirci più. La speranza, tra l'indifferenza, e mille soprusi, è andata via, e trascino i miei passi ormai stanchi, ricercando un vero dolore, un forte di cuore, capace di piangere, ma tra maschere di cartapesta e facce di gomma è ormai quello che resta. Solitudine è mia compagnia.
Sono terra che accoglie gelosa i suoi semi, e li fa germogliare. Acqua li nutre e fa crescere fieri alberelli, il vento li culla e accarezza la chioma che sempre più folta diventa. Poi sole li scalda e linfa già scorre veloce rendendo già turgide foglie. Il cielo li avvolge, e sul suo azzurro sfondo si stagliano alberi alteri. Ormai son cresciuti, robusto è il lor fusto e pronto a far fronte all'incuria del tempo. Inverni assai freddi e tempeste posson solo scalfire qualche piccolo ramo. Natura c'insegna collaborazione tra i vari elementi, così nella vita istinto ed amore, primavera che viene troverà finalmente degli uomini veri.
È l'amore più grande che c'è, non svanisce, non tradisce, è per sempre e finisce con te.
È la guida dei tuoi passi incerti, la tua ombra anche quando non c'è il suo sguardo ti segue dovunque, anche quando non senti che è lì, vive solo del tuo respiro, vive solo perché vivi tu.
È l'amore più grande e profondo, non svanisce, non tradisce, è per sempre e finisce con te.
Ha speranza che i tuoi sogni si avverino, ha speranza di felicità, quando cresci e vai via, quando spicchi il tuo volo e raggiungi la maturità; lei ti guarda andar via ma c'è sempre lo sai a mostrarti la via, nonostante tristezza nel cuore sempre ti accompagnerà con tutto il suo amore.
Solo amore profondo, il più grande del mondo, non tradisce, non svanisce, è per sempre e finisce con te.
I tuoi occhi nei miei, il primo turbamento, un dolce abbandono ed è un momento... quel nodo che ti chiude la gola, non ti fa proferir parola, intanto la tua mente vola. Vorresti urlare, per quel sentimento che con forza ti scoppia dentro, non si può contenere... fai allora le peggio cose, pur di farti notare, non sei tu e quello che succede non ti riesci a spiegare. Solo un bacio chiedo, per poter provare se quel che sento è veramente amore.
Voglio un'emozione, finalmente mia, finalmente sola e decido io. A metà strada, cambio cartelli lascio la dritta e vado incontro ai guai. Voglio cominciar da capo, tutto quel che ho fatto non lo butto via, voglio chiudermi dietro tutte quelle porte e buttar via le chiave, voglio dimenticare, le giornate amare, cominciar da me. Fatemi sognare, ora ho tanta fretta, tempo più non c'è. Tutto quel che ho dato, ormai è storia passata, voglio nuove emozioni, nuove senzazioni. Voglio vivere in guerra con tutti e con me stessa, tutto questo tempo non ho parlato mai, voglio gridare, io voglio impazzire... Cambio strada, cartelli, cambio vita, ricomincio da me.
Ombre nella notte che si aggirano per via, sempre in cerca di piacere. Quanta vita che si butta via, per quella voglia pazza di follia, la ricerca forsennata di godere, anche quando sai che più non ce la fai. Sei distrutto, ma ormai devi ostentare, quella falsa sicurezza che non c'è. Cerca di pensare al poi, al futuro che non hai se continui ancora a perderti, nella notte sai non c'è, quella luce, vera, che t'illumina, nonostante quei lampioni, dove tu ti appoggerai, per non far scoprire mai che sai anche piangere. Lascia stare questa strada e ritrova la ragione, vedrai il buio più paura non farà.
Vorrai da me ancora e non ti basta mai Il tutto e di più. Ti sorprenderò copiando quelle stelle e disegnando il cielo dentro questa stanza. Mi sorprenderai perché il tutto avrà il tuo sapore e si accenderà passione sarà dolce, sarà morire dopo aver provato che c'è ancora e ancora e non mi basta mai lo sai che con me finire non è mai... vai più giù... ricominciare voglio da te il tuo tutto e di più non ti fermare.