Tu Che mi donavi il cuore Mentre io lo spezzavo E tu Che mi dicevi "ti voglio bene" Mentre io lo ignoravo E tu Che mi chiamavi con i nomi più teneri Mentre io li cancellavo E tu che senza conoscermi già ti piacevo Mentre io ne dubitavo
Tu, sempre tu Che senza pretendere nulla Volevi aiutare, dare consigli Ma io non li ascoltavo Tu, sempre tu Che vedevi il buono nella nostra amicizia Che vedevi il sole filtrare dalle mie tenebre Che puntavi il dito sui miei pregi non sui difetti Che sapendomi triste, telefonavi mandavi messaggi Che usi la poesia per esprimere la dolcezza dell'anima Che usi i colori e ne fai un'arte Che senza timori fotografi la vita per regalarla a chi sente di averla perduta
Tu…tu Che tante volte ti ho deluso Amareggiato Reso triste Con i miei assurdi atteggiamenti Tu… Che per anni mi volevi guardare, abbracciare Tu Che sei venuto fin qui Che mai ti sei arreso al mio "muro"
Tu…sempre tu Che ho tenuto a distanza Per non farti vedere il mio cuore Per paura di conoscere ciò che domani non avrei potuto avere Per timore di amare…come mai non potevo amare….
Tu Che allo stremo delle forze Hai detto "BASTA" Credendo di aver capito tutto Di aver giudicato Di aver visto e sentito abbastanza……. Tu… Non sai quanto ancora mi manchi Quanto avrei voluto darti un bacio, stringerti la mano, abbracciarti... Tu non sai quale fatica mi è costata Non cercarti, non chiamarti Fingere indifferenza Cancellare anche il numero di telefono Per non cadere in tentazione… Quando invece avrei voluto essere l'amica che sognavi E ti aspettavi.
E se oggi ho pensato a te Non è un capriccio di un attimo Non è neanche per biasimare la tua scelta È solo per dirti che in me ci sei E rimarrai in eterno Che mai ti ho dimenticato. E se ti ho ferito Ricorda che ho ferito prima me stessa Privandomi di un tesoro Che porta il tuo nome.
Seduti vicino al camino in compagnia della fiamma l'uno difronte all'altra sentivo il calore delle tue mani
dalla vetrata il tempo pioveva
avevi vergogna per quel che provavi prima una lacrima, poi un pianto a dirotto
singhiozzando, adagio, con parole di rabbia mi portavi frastornato alla dura verità
tutto questo tempo hai portato il tuo segreto prigioniero delle tue paure infondo nel tuo cuore
ti lasciavo una mano, ti asciugavo gli occhi rossi, ti stringevo forte in un abbraccio quasi per proteggerti, da che cosa
ti sussurravo nell'orecchio parole di conforto e tu le apprezzavi molto
intanto un timido raggio di sole filtrava dalla vetrata oramai la pioggia era passata non c'erano più lacrime sul tuo viso con gli occhi bassi e un po' di vergogna ti lasciavi andare in un sorriso
libera oramai da quel peso maledetto il tuo cuore chiuso da troppo tempo finalmente si era aperto
Chi osserva la cima del viaggio è gaio nel proprio procedere, ma giungerà colui che fermerà di tanto in tanto il cammino, la meta e si poca che chiunque vi può giungere, ma solo chi avrà imparato ad essere consapevole nello scorrere dei passi, potrà riconoscersi nella meta raggiunta.
Forse in un'altra vita ti ho incontrata Forse nei miei pensieri ti ho immaginata Forse nel mio cuore ti ho sempre tenuta...
I tuoi silenzi mi fanno compagnia I tuoi sorrisi mi danno gioia di vivere le tue parole mi danno fiducia... emozioni... affetto...
Senza troppi ma, se, però... ho spalancato le porte del mio cuore mostrandoti fin da subito il buoio che mi portavo dentro...
Con te ogni giorno si cresce ogni giorno si è pronti a fare i conti con se stessi ogni giorno si affronta la vita con amore e decisione...
Improvvisamente... Le nostre vite si sono incontrate per caso ed io ho scelto te... perché sapevo... immaginavo... speravo... tu fossi diversa da tutti... semplicemente speciale...
Sei più di questo... sei più delle mie speranze... sei più dei miei pensieri... Sei quel sole che oggi padroneggia nel mio cuore rendendolo ricco e felice.
Perdo conoscenza ogni volta che penso a te sono trasportato in un mondo diverso fatto di stelle sogni fiori solo quando chiudo gli occhi sto realemente bene perché solo chiudendo gli occhi posso arrivare da te solo in questo modo siamo realmente insieme perché solo nel mio sogno ti posso immaginare mia e allora scusatemi ma chiudo gli occhi per sempre.
Ho immaginato un tuo bacio ho immaginato le sensazioni che avrei provato a guardarti negli occhi mentre le nostre labbra stavano per unirsi nel più dolce degli abbracci ho immaginato l'emozione che avrei provato nel carezzarti i capelli ho immaginato... ma è stato bello in fondo la vita è fatta anche di illusioni che possono anche diventare realtà….
Come fa l'anima mia a sopportare, un tradimento d'amore, che ancora non so se me ne hai dato, e se mai me ne darai, un sogno risponde speranza, la vita ricambia paura, il sentimento mio certezza.
Degli amori passati ricordo i momenti in cui sogno e dolore mi schiacciavano La mia anima che si frantumava tra idee senza corpo Il mio corpo che fremeva per corpi senza idee L'amore eterno La dualità dell'essere L'amore senza fine che rompe le barriere del tempo L'unità da raggiungere Ho coperto di sassi i miei sogni per paura o per pudore.
Non c'è pensiero che alimenti il fuoco più del pensiero messo stesso al rogo E che bruciando sparga essenza e contraddica la morte informe che in ogni istante è vita
Ogni umano che di umano vive, sempre ieri, umano, visse.
Un sussulto in questa notte un vuoto avanza nel destino sempre più sapore di niente nell'intestino Ancora un giorno se ne è andato ancora una notte ha da arrivare nel caldo ricordo di ciò che è stato desidero perdermi nel grande mare dei tuoi abbracci.