in Poesie (Poesie personali)
Anima mia
fu notte profonda,
inghiottì luna e stelle.
Sorsi di silenzi arsi
tremiti nell'oscurità,
ristoro divenne l'oblio.
Per l'alba
c'è tempo.
dal libro "Come un granello di sabbia - Poesie" di PensieriParole Staff
Anima mia
fu notte profonda,
inghiottì luna e stelle.
Sorsi di silenzi arsi
tremiti nell'oscurità,
ristoro divenne l'oblio.
Per l'alba
c'è tempo.
Il profumo e il canto
del mare,
l'odore del seno e
la cantilena rassicurante
di mia madre.
È una zingara la mia anima
Scappa girovaga,
danza,
scalcitra,
annega se la inondi,
urla se la lasci,
sputa se la offendi.
Occhi neri e profondi ha
la mia anima,
vellutati ed aggressivi,
forti e dolci,
bui e luminosi.
Cerca carezze la mia anima.
Angel mia venere imperfetta
proteggi i miei segreti
nel filare dei lampioni che si spengono
dall'alba che brucia intorno agli occhi
nella brace di un nuovo giorno.
Hai mai visto l'amore?
Hai mai visto l'amore?
Greco, immacolato,
dittatura di un pensiero
Hai mai visto l'amore?
Hai mai visto l'amore?
Creatura multiforme,
attesa di un suono amico
Hai mai visto l'amore?
Hai mai visto l'amore?
Silenzi di una passeggiata,
mura consumate nella città nuova
Hai mai visto l'amore?
Hai mai visto l'amore?
Di tempo e spazio assassino,
della verità prestigiatore, a bocca aperta il bambino
Hai mai visto l'amore?
Hai mai visto l'amore?
Occhio nell'occhio, pensiero nel pensiero
comunicazione divina
Hai mai visto l'amore?
Hai mai visto l'amore?
Io l'ho visto
in via Ponchielli, e avevo gli occhi chiusi.
Proviamo a dimenticare...
Ma il cuore non ne vuole più sapere di amare.
La mente si abbandona al tempo,
e la speranza cerca di curare le ferite.
Ma sono troppe
come le onde del mare.
Adesso non restano che
frammenti,
piccoli pezzi che non possono
nemmeno essere sfiorati.
Ormai hai fatto la tua scelta e nessuno
dei miei sforzi è servito.
Ti allontani come un'onda mentre
io come la sabbia aspetterò
per l'eternità un tuo ritorno.
Arriveranno altre onde con piccole gocce di te
ed il resto sarà un nulla che rifiuterò.
Il vento ti spingerà lontano da me,
gonfiandoti di gioia, ed io sarò felice per te
anche se non potrò riaverti
continuerò a sperare che la vita non ti tradisca mai.
Cullerai tanti corpi tra le tue braccia,
amerai tanti posti mentre io resterò a guardare
augurandoti d'aver trovato la giusta isola
quella che da sempre cercavi,
e se tu non l'avrai ancora trovata piccola onda,
io sarò il vento che ti spingerà verso i tuoi sogni,
un barca che scivolerà su di te,
un delfino che giocherà con te per non farti mai annoiare
sarò tutto ciò che vorrai e non smetterò mai d'aver bisogno di te!
Ti porterò in alto
dove nessuno potrà vederti
Ti porterò dove le nuvole sono schiuma
dove il sole splende ma non acceca
Ti porterò nel mio mondo
Dove il tutto racchiude ogni cosa
Ti porterò in alto
dove l'aria che respirerai sarà il mio respiro
dove il calore che sentirai sarà quello del mio cuore
Ti solleverò
sino ad arrivare dove nessuno potrà ferirti
dove nessuno potrà colpirti
Ti porterò dove tutto è magia
quella vera
quella pura
dove l'amore trionfa.
Né carnefice
né vittima
ma è difficile
staccarsi con dolcezza
come fare
per non insanguinarmi con la ferita del tuo cuore?
Staccarsi facendo un passo alla volta
come fare
per non sentirmi strappare il cuore dalle carni?
L'amore è laddove c'è evoluzione
troverò la mia nuova evoluzione e tu troverai la tua
con amore ti cedo ad altri
con amore mi abbandonerò ad altri
così semplicemente
né carnefice
né vittima.
Se c'è una possibilità che Tu non puoi mostrarmi,
non dirmelo,
taci e fingi,
sorridimi e tienimi al tuo fianco,
non lasciarmi
stringi la mia mano nella tua e
continua a camminare
lascia che io possa camminare con te,
che io guardi quello che vedi tu,
anche se non ci sono
possibilità o ragioni, tu non dirmelo.
Non guardare i miei fallimenti
Non chiedermi di farmi forza
Potrei fallire,
tienimi solo accanto a te
anche se io dovessi mostrarti
ciò che non vuoi vedere
tu amami sempre.
Quando sentirai che
Il mio cuore non batte più Come prima
Dammi respiro fingendo che
Ci siano delle possibilità,
anche se queste non ci sono
tu fingi e sorridimi,
sei la mia forza la mia possibilità
felice e spensierata,
Anche se dovessero separarci
le distanze i pianeti il cielo
so che ci sei e che sei la mia possibilità.
Navigo qui, solitaria dai sorrisi,
Navigo qui, solitaria dai sogni,
Navigo qui, lontano dalle luci della città
che si spengono in questo cuore vuoto.
Navigo qui, in questo mare di lacrime dolciastre
di questo cuore che ha le labbra salmastre.
Navigo qui tra nuvole di fittizio cotone bianco,
Navigo qui ove una lacrima bagna un sorriso erroneo.
Navigo qui, da sola in questo immenso buio,
Navigo qui, senza remi né mani, senza cuore, ne'ali
senza gioia né dolore, né gaiezza in questo cuore.
E navigo senza te, faro della mia notte, luce del mio giorno,
e navigo qui, in quel cuore in cui non so farci ritorno...
Navigo ormai con stanchezza, con le braccia penzoloni l'acqua,
col volto rigato dalle lacrime del mio passato.
Navigo lontano miglia da questo dolore, che non è più bagliore
ma solo una lama acuminata nel sorriso del mio cuore.