Poesie che hanno partecipato al concorso VIIº concorso letterario internazionale di PensieriParole

Frasi di questo concorso le trovi anche in Frasi & Aforismi e in Frasi per ogni occasione.

Scritta da: Simone Borghesi

La prima mossa

Lei, lui
rossa, prorompente
nella sua delicatezza,
lui un ragazzo
qualunque
stavano decidendo
chi dei due
avrebbe dovuto
fare la prima mossa.
Ricorda però
guarda sempre l'altro negli occhi
non vale altrimenti.
Nel tavolo accanto
un altra lei,
con l'amica
piangeva
di rabbia
forse l'altro lui
aveva fatto
la prima mossa
lei voleva solo
amore.
Composta domenica 4 dicembre 2011
Vota la poesia: Commenta
    Scritta da: jokergabry

    Accettami così

    Mi voleva perfetto
    ma poi perse il conto
    a contare ogni mio
    difetto.
    Mi voleva più nobile
    ma non sapeva
    che la nobiltà
    sta nel saper amare
    e no nel saper vestire e parlare.
    voleva che le facessi
    un regalo al giorno
    ma non aveva capito
    che l'amore
    non è quello materiale
    ma quello che ogni giorno
    ti riempie
    il cuore come fosse
    la notte di Natale.
    Mi amava
    ma amava l'uomo
    che sognava
    e non l'uomo
    che ero.
    Spiacente amore mio
    non sono
    come tu mi vuoi
    ma prova ad accettarmi
    così come sono
    e vedrai
    non te ne pentirai...
    Composta martedì 8 novembre 2011
    Vota la poesia: Commenta
      Scritta da: Cagliostro

      Notte serena

      Notte serena,
      scrutando la luna piena.
      Gemme lucenti sullo sfondo
      ad illuminare dall'alto tutto il mondo.
      Passeggio sul viale alberato
      alla ricerca del mio passato.
      Cerco il mio amore lontano,
      alle passeggiate tenuti per mano,
      alla spiaggia al tramonto del sole,
      ai pensieri tristi e alle dolci parole.
      Sogno le tue labbra salate
      che mai prima d'allora erano state baciate.
      Ai tuoi capelli mossi dal vento
      e ai tuoi occhi dai riflessi d'argento.
      Adesso sono qui in questa notte serena
      a pensare a te con l'anima in pena.
      Vota la poesia: Commenta
        Scritta da: Cagliostro

        Nebbia

        Lungo viale alberato,
        bianco legno e foglia rossa,
        tutto dalla nebbia velato.

        Chioma dal vento mossa,
        nell'inverno che presto arriva,
        spoglia la lascia come ossa.

        Io seduto sulla riva,
        come corpo morto sull'erba,
        ad aspettare l'arrivo della mia diva.

        Amore ancor mi serba,
        come nei tempi passati,
        quando era una mela acerba.

        Molti giovani amati,
        ma nulla come il nostro amore,
        che lascia tanti visi arrabbiati.

        Stretti dolcemente al cuore,
        con sguardi all'orizzonte lontano,
        crescendo come boccioli di fiore,

        dolcemente ci tenevamo per mano
        e per i lunghi viali alberati,
        camminavamo pian piano.

        Ricordo questi tempi passati,
        come illusioni di vita vissuta,
        o sogni mai realizzati.

        In mezzo a questa nebbia muta,
        attendo l'arrivo del mio amore,
        sperando di non averla perduta.
        Vota la poesia: Commenta
          Scritta da: Piero Valle

          Canzone d'amore

          Ho dovuto scrivere una canzone.
          Perché non bastan più le parole
          per dirti che tu sei per me, pura emozione.
          Come quella di un bambino,
          che vede per la prima volta il cielo, le stelle ed il sole.
          È di una musica che ti fa vibrare,
          e che risveglia un sogno nel cuore.
          Ad occhi chiusi la puoi sentire
          e in questo modo ti fa capire,
          che anche senza parole
          si può dire, amore.
          Ti fa emozionare e ti vuol far ballare.
          D'una danza lieve che ti porta per mano.
          Ti abbraccia, ti stringe.
          Ti guarda negli occhi per poi con te volteggiare.
          È come un soffio nel cuore.
          È una canzone d'amore.
          Nata soltanto per farti sognare.
          Ora chiudi gli occhi,
          ... e lasciati andare.
          Composta venerdì 15 aprile 2011
          Vota la poesia: Commenta
            Scritta da: Piero Valle

            Un giorno senza te

            Un altro giorno è cominciato.
            C'è luce splendente ed il giardino è fiorito
            di profumi e di assordanti colori illuminato.
            Il sole guarda da quel cielo infinito,
            a me che cammino sul nero selciato.
            Raggi lucenti, ma che non riescono a scaldare
            quel freddo che sento in fondo al mio cuore.
            Tu non ci sei,
            e questo è un vento che lascia la mia anima gelare.
            Di un freddo tagliente,
            che non riesco neanche più a respirare.
            Senza il colore dei tuoi occhi,
            non c'è rosa che sembri fiorire.
            Senza il sapore dei tuoi baci,
            non c'è dolcezza che possa sbocciare.
            Senza il tuo sorriso,
            non c'è luce che possa scaldare.
            Nel mio lento camminare,
            sento passare inutilmente le ore.
            Capisco che non c'è futuro,
            senza un tuo bacio, un tuo sorriso
            e il tuo tenero amore.
            Composta domenica 17 aprile 2011
            Vota la poesia: Commenta