Poesie anonime migliori


Scritta da: Blondgirl Sweet
in Poesie (Poesie anonime)

Non capisco

Non capisco
non capisco più niente
non capisco come funziona questo mondo
non capisco le persone di questo mondo
non capisco te...
era tutto così perfetto, ma poi...
tutto è cambiato
tu sei cambiato...
così... senza una spiegazione
no... non capisco.
Non posso...
non posso sopportare tutto questo
io ti ho dato tutta me stessa
ma... forse questo non lo hai capito
o forse sì...
forse è come dicono gli altri
forse vuoi qualcosa di diverso
forse...
non lo so...
Non capisco...
Vota la poesia: Commenta
    in Poesie (Poesie anonime)
    Io che scrivo queste righe
    Io che nascondo le mie vergogne
    nel baule dorato che ho di fronte
    Io che viaggio,
    viaggio ma non arrivo mai alla meta
    Io che scrollo le spalle e mi innalzo in volo
    Io che mi specchio nell'egoismo degli altri
    e nell'altruismo dei pochi
    e non so cosa scegliere
    Io che conto poco
    Io che non so contare
    Io che cucio le asole a vecchi ricordi
    Io che cerco e seguo le ragnatele
    sul soffitto della mia mente
    Io che mi addormento alla loro ombra
    sottile e leggera
    Io vita
    Io morte
    Io presente, passato, futuro.
    Io tutto io niente.
    Vota la poesia: Commenta
      Scritta da: Grinch
      in Poesie (Poesie anonime)

      Amore

      Amore,
      Amore storpio, Amore Mio bello,
      mi fai male ogni volta che torni
      mi fai annegare quando torni
      vorrei morire
      solo per non sentirmi cosi bene
      per poi sentirmi cosi male;
      perché ogni volta che arrivi,
      so che te ne dovrai andare e,
      ogni volta che parti mi sento morire! Sei il sentimento più puro,
      dolce demente e stupido!
      Ogni volta che ti innamori,
      la tua ragione cade in un abisso
      dove diventa totalmente inutile! Diventi un coglione,
      dove tutto ha un colore perfetto,
      una forma perfetta...
      ma lui è al di la dell'immaginazione
      e della perfezione
      è eccesivamente perfetto e bello,
      è lui la persona del quale ti sei innamorata...
      Ma poi per una ragione
      o per un'altra la perdi,
      rimani solo e
      allora cominci ad odiarlo,
      quel sentimento che
      ti aveva reso cosi felice, cosi... meravigliosamente leggero e libero, adesso,
      sembra un'incudine,
      incollata alla tua schiena
      che non ti lascia rialzare,
      che non ti lascia reagire perché, quell'amore è ancora li,
      ti tormenta
      con tutti i momento belli vissuti,
      gli attimi passati,
      le esperieze insieme,
      tutto diventa piu doloroso e,
      sempre piu odiato;
      perché prima eri felice
      e adesso sei solo un corpo,
      senza anima, senza vita, senza amore.
      Vota la poesia: Commenta
        in Poesie (Poesie anonime)

        Il ricordo di te

        È buio intorno a me,
        il silenzio rotto dallo scrociar della pioggia,
        chiudo gli occhi...
        improvvisamete sento il tuo profumo,
        il calore della tua mano sulla mia spalla,
        mi volto e il miracolo...
        ci sei tu difronte a me...
        ti abbraccio mentre tu mi asciughi le lacrime.
        Di colpo una fitta al cuore...
        apro gli occhi...
        e sono sola nella mia stanza...
        era solo il tuo ricordo quello
        che era venuto a scaldare il mio cuore.
        Vota la poesia: Commenta
          Scritta da: Simona Iemmiro
          in Poesie (Poesie anonime)
          Gelida aria immobile
          luna piena stagliata nel mezzo di un cielo sereno
          Non una nuvola
          né un alito di vento.
          Gelida aria di un pomeriggio d'autunno.
          Ascolto il silenzio del mondo
          dalla mia finestra.
          Questo, come gli altri, un futuro ricordo
          lontano
          ma ancora chiaro limpido e netto.
          Vivere di ricordi
          nel disperato tentativo
          di passate certezze.
          Vota la poesia: Commenta
            in Poesie (Poesie anonime)

            Il Muro

            Su un muro c'erano scritte due parole,
            un significato meraviglioso,
            forse il più bello che esista...
            Leggendole ho pensato a te e ho pianto...
            Quelle erano le parole che avrei dovuto dirti,
            ma avevo paura di tante cose...
            Ho aspettato inutilmente che tu facessi il primo passo...
            Nel frattempo è arrivata una più coraggiosa di me,
            ti ha detto le stesse parole:
            Ti Amo!
            E ti ha portato via...
            Vota la poesia: Commenta
              in Poesie (Poesie anonime)

              Gelosia

              Gelosia. Infuria come le onde in balia di una tempesta.
              S'infrange sugli scogli sprizzando acqua
              che brucia sulla pelle come coltelli affilati.
              Ma quando le nubi scompaiono e il sole torna,
              il mare si placa
              e il dolce suono delle onde
              torna a far rumore
              come sempre...
              Vota la poesia: Commenta
                in Poesie (Poesie anonime)

                L'amore

                Quando ti ho visto per la prima volta
                ho capito che eravamo fatti per restare uniti.
                Ho cercato di parlarti,
                ma non mi degnavi di uno sguardo, e ho rinunciato.
                Ho cercato di avvicinarmi,
                ma ti allontanavi per quanto più ne era possibile, e ho rinnunciato.
                Ho cercato di conoscerti,
                ma il tuo essere troppo sicuro me lo impediva, e ho rinunciato.
                Ho cercato di dimenticarti,
                ma ogni volta qualcosa me lo impediva, ho rinunciato.
                Ho capito che qualcosa in me era cambiato.
                Ero innamorata... e bene si...
                l'amore mi metteva in confusione, ma non ho rinunciato!
                Vota la poesia: Commenta
                  Scritta da: Nastjia
                  in Poesie (Poesie anonime)

                  Immagini di mare

                  Scivola lenta
                  l'onda sulla riva
                  di questo mare
                  che si chiama vita.

                  Solo,
                  un gabbiano solca l'orizzonte.
                  Sola,
                  una conchiglia riaffiora dalla sabbia.

                  Abbandono al vento le mie parole
                  lettere morte
                  portate via dal temporale.
                  Composta mercoledì 5 settembre 2012
                  Vota la poesia: Commenta