Poesie anonime migliori


in Poesie (Poesie anonime)
Ti voglio bene
Ti voglio bene non solo per quello che sei, ma per quello che sono io quando sto con te.
Ti voglio bene non solo per quello che hai fatto di te stesso, ma per ciò che stai facendo di me.
Ti voglio bene perché tu hai fatto più di quanto abbia fatto qualsiasi fede per rendermi migliore,
e più di quanto abbia fatto qualsiasi destino per rendermi felice.
L'hai fatto senza un tocco, senza una parola, senza un cenno.
L'hai fatto essendo te stesso.
Forse, dopo tutto, questo vuol dire essere un amico.
Vota la poesia: Commenta
    Scritta da: Angela Fanizza
    in Poesie (Poesie anonime)
    Primo passo

    Speri che tutto sia cambiato...
    speri di incontrare quella persona che non hai mai conosciuto
    o che almeno non ricordi più,
    ma sono speranze buttate al vento,
    hai di fronte la persona di sempre, insensibile ed indifferente.
    Ti fa soffrire ma non ci puoi fare niente...
    E troppo per te, è tutto inutile.
    La sofferenza è sempre in agguato e tu non puoi evitarla,
    ma ecco che ti ha raggiunta e ti salta sulle spalle
    è insopportabile eppure ci devi convivere...
    devi imparare ad amarla...
    devi essere coraggiosa
    altrimenti la paura si impossesserà di te...
    Fai tu il primo passo.
    Vota la poesia: Commenta
      Scritta da: Alessandra Magnano
      in Poesie (Poesie anonime)

      La notte

      La notte mi sveglio,
      Il mio unico pensiero lui
      Il mio unico sogno lui.
      La notte mi sveglio
      Penso ai suoi occhi
      Alle sue labbra.
      La notte mi sveglio
      E capisco che non potrò mai dirgli ti amo
      Che non potrò mai baciarlo.
      La notte mi sveglio
      Dal mio sogno impossibile
      E so che lui è di lei
      So che io non sarò mai sua.
      Vota la poesia: Commenta
        Scritta da: Chiara Anonimo
        in Poesie (Poesie anonime)

        Mi dispiace

        Mi dispiace per ogni silenzio oppressore...
        Mi dispiace per ogni ora infernale...
        Mi dispiace per ogni volta che i tuoi occhi diventano rossi a causa mia...
        Mi dispiace per ogni lacrima da te versata...
        Mi dispiace per ogni secondo passato ad odiarmi...
        Mi dispiace per ogni attimo di tacita sofferenza...
        Mi dispiace per tutto...
        Ma grazie di esistere...
        Vota la poesia: Commenta
          Scritta da: Glael
          in Poesie (Poesie anonime)
          Ascolto il tuo respiro
          che labile e distrutto
          del mio cuore sempre farà parte,
          che della mia anima
          sarà sempre il punto più nascosto,
          il mio pensiero più proibito,
          il mio sogno ormai infranto.
          Ascoltando il tuo respiro io muoio
          e pensando a te sorrido,
          nel dolore atroce della morte
          Vota la poesia: Commenta
            Scritta da: Nastjia
            in Poesie (Poesie anonime)

            A te

            La verità
            È che ti starò accanto
            fino all'ultimo respiro.
            Da lontano veglierò il tuo sonno irrequieto.
            Amerò i tuoi tramonti
            e nelle aurore del giorno
            Raccoglierò la tua immagine
            Ormai impressa nei miei occhi.
            La verità è che ti sarò accanto
            Fino all'ultimo battito del mio cuore,
            Separata da te ma in te racchiusa
            Lontana da te ma con te indivisa.
            La verità è che ovunque vada
            A te tornerò
            A te sarò legata
            A te, solo.
            Vota la poesia: Commenta
              in Poesie (Poesie anonime)

              Da solo

              Nell'oscuro cielo dell'infinito
              ci guardiamo allo specchio e più lo facciamo
              più ci rendiamo conto di quanto sbagliamo.
              Più lo facciamo, più capiamo quanto nella
              vita, nella grossa valle di lacrime che nello spazio
              acceso aggrada, abbiamo fallito e spensierati cerchiamo
              una soluzione.
              Mentre altri non se ne rendono conto, invano cerchiamo
              di risolvere i nostri errori.

              Invano cerchiamo ci mettere un punto a dolori incontenibili,
              che dentro di noi accendono il fuoco di una riluttanza
              immane.
              Più siamo soli, più ci sentiamo soli, e gli altri non capiscono
              il dolore che proviamo.
              Gli altri non sentono, non perché non hanno orecchie
              per farlo, ma perché guardano, senza sentire.

              Si sentono diversi, isolati, nel mondo esclusi, e nell'universo
              superiori.
              Feriscono, e velocemente fuggono, senza lasciare tempo a noi
              di reagire, di pensare, di chiedere scusa, di provare a
              stare bene.
              Perché tu hai voluto così, perché tu ci hai creati così.
              Forse per vivere, forse per farci soffrire.
              Nell'oscuro cielo dell'infinito io ci sono.
              E sono solo, nato piangendo con già l'immagine di questa
              vita impressa negli occhi rossi dalle lacrime.
              E tu altro invece, giaci nelle nuvole sognando, dormendo, anche te
              ferito, ma incapace di guardare anche gli altri, senza capire
              che chi tiene a te sta lentamente morendo.
              Composta domenica 11 maggio 2014
              Vota la poesia: Commenta
                Scritta da: Danza di Venere
                in Poesie (Poesie anonime)

                E poi...

                Nel timore di turbarti,
                non posso fare altro che ringraziarti,
                per ogni sorriso donato,
                un giorno migliore mi hai regalato,
                fisso il cielo e lo dipingo di verde,
                attento cerco l'infinito sperando di vederti,
                ma da giorno a sera cambia solo il calore,
                cerco ancora un modo per abbracciarti,
                ma consapevole della realtà mi basta saperti,
                rassegnazione? No mai, nel mio mondo non si dice,
                è la via per essere sicuro che tu sia felice.
                Composta lunedì 20 marzo 2017
                Vota la poesia: Commenta
                  Scritta da: Danza di Venere
                  in Poesie (Poesie anonime)
                  Questa notte ti ho baciata ed eri bellissima,
                  prima un bagliore poi la magia, sei apparsa
                  avvolta dall'ambrato colore della tua pelle,
                  ti ho toccata, ti ho abbracciata ero lì in piedi
                  ipnotizzato dal verde dei tuoi occhi non vedevo altra forma,
                  ricordo il bianco della camicia, il rosso delle tue labbra,
                  superficiale sapere in quale parte del mondo fossimo,
                  in quel momento dovevo essere li, volevo essere li,
                  abbiamo parlato, riso, scherzato e poi il silenzio,
                  quel silenzio occhi negli occhi, mano sulla schiena
                  avvicino il tuo corpo, il tuo profumo, la tua pelle,
                  mi brucio è caldo il sole, ma non dimenticherò quel bacio.
                  Composta giovedì 9 novembre 2017
                  Vota la poesia: Commenta
                    Scritta da: Danza di Venere
                    in Poesie (Poesie anonime)
                    Ci sono linee che rimangono nascoste ai poco attenti,
                    in queste si nascondono sentimenti al quale non riusciamo a rinunciare,
                    osservo il tuo volto in una tua foto,
                    ed imbambolato da quegli occhi, non stacco per un attimo lo sguardo,
                    eccoti qua penso, splendida come un vulcano in eruzione,
                    come una colonna di cenere che sovrasta un vulcano,
                    come una colonna di passione che sostiene l'universo,
                    ho imparato che al cuore si suggerisce con delicatezza,
                    quindi nel silenzio dei nostri sguardi... sai già cosa ho detto!
                    Fa male ed è difficile da mandar giù... ma sai in fondo in fondo anche se il sole brucia,
                    c'è sempre un buon motivo per sorridere e molte volte il motivo è nascosto propri li,
                    basta saper osservare!
                    Composta venerdì 17 marzo 2017
                    Vota la poesia: Commenta